Vita di città
Chiama il 118 da Trani e col cellulare, rispondono da Palermo
Incredibile vicenda raccontata dalla Folgore
Trani - sabato 18 settembre 2010
Questo che segue è un episodio che si è verificato nella serata di venerdì 17 settembre ad un cittadino tranese. A darne notizia è il presidente della Folgore, Nunzio Di Lauro, che ha voluto raccontare nei minimi dettagli un incredibile vicenda legata al settore sempre delicato della sanità.
E veniamo ai fatti. Un signore è stato chiamato con urgenza dalla moglie perché la suocera stava male. Si è recato presso l'abitazione della parente ed ha riscontrato che c'era un'emergenza che necessitava di urgente intervento del pronto soccorso. Con il suo telefono cellulare (operatore Vodafone), ha telefonato al 118 per richiedere un'ambulanza, ma dall'altro capo del telefono gli ha risposto un operatore del 118 di Palermo che, in modo molto sgarbato e seccato, gli ha comunicato che si verificano frequentemente queste interferenze di chiamate dalla provincia di Bari che giungono in modo inspiegabile a Palermo e che comunque loro non erano in grado di passare direttamente la comunicazione d'emergenza al 118 di Bari.
Il signore ha quindi raccontato l'accaduto ad un suo amico componente della Croce rossa italiana, il quale, incredulo, ha provato anch'egli a telefonare con il proprio cellulare al 118 ed anch'egli ha avuto risposta dal 118 di Palermo. Nel frattempo è trascorso del tempo, la suocera si lamentava e peggiorava ed i due sono stati costretti a chiamare il 112 dei Carabinieri, i quali hanno allertato il 118 (con il proprio telefono fisso) e finalmente dopo alcuni minuti è arrivata l'ambulanza.
L'associazione Folgore di Trani, essendo stata informata dell'accaduto direttamente dai due interessati, esprime il proprio sgomento per il verificarsi di tale inverosimile vicenda: se fosse capitata ad una persona colpita da infarto sarebbe sicuramente deceduta per la mancanza di soccorso immediato. Con la presente denuncia pubblica rivolta alle autorità competenti, alla Asl Bat ed alle compagnie di telefonia mobile, la Folgore chiede che vengano effettuati controlli per verificare ed eliminare il ripetersi di tale grave anomalia, anche in considerazione del fatto che la maggior parte delle telefonate di emergenza al servizio 118 viene normalmente effettuata con telefoni cellulari.
E veniamo ai fatti. Un signore è stato chiamato con urgenza dalla moglie perché la suocera stava male. Si è recato presso l'abitazione della parente ed ha riscontrato che c'era un'emergenza che necessitava di urgente intervento del pronto soccorso. Con il suo telefono cellulare (operatore Vodafone), ha telefonato al 118 per richiedere un'ambulanza, ma dall'altro capo del telefono gli ha risposto un operatore del 118 di Palermo che, in modo molto sgarbato e seccato, gli ha comunicato che si verificano frequentemente queste interferenze di chiamate dalla provincia di Bari che giungono in modo inspiegabile a Palermo e che comunque loro non erano in grado di passare direttamente la comunicazione d'emergenza al 118 di Bari.
Il signore ha quindi raccontato l'accaduto ad un suo amico componente della Croce rossa italiana, il quale, incredulo, ha provato anch'egli a telefonare con il proprio cellulare al 118 ed anch'egli ha avuto risposta dal 118 di Palermo. Nel frattempo è trascorso del tempo, la suocera si lamentava e peggiorava ed i due sono stati costretti a chiamare il 112 dei Carabinieri, i quali hanno allertato il 118 (con il proprio telefono fisso) e finalmente dopo alcuni minuti è arrivata l'ambulanza.
L'associazione Folgore di Trani, essendo stata informata dell'accaduto direttamente dai due interessati, esprime il proprio sgomento per il verificarsi di tale inverosimile vicenda: se fosse capitata ad una persona colpita da infarto sarebbe sicuramente deceduta per la mancanza di soccorso immediato. Con la presente denuncia pubblica rivolta alle autorità competenti, alla Asl Bat ed alle compagnie di telefonia mobile, la Folgore chiede che vengano effettuati controlli per verificare ed eliminare il ripetersi di tale grave anomalia, anche in considerazione del fatto che la maggior parte delle telefonate di emergenza al servizio 118 viene normalmente effettuata con telefoni cellulari.