Chiarello in difesa di amministrazione e dirigenti

«Dopo aver in più circostanze riscontrato lamentele e articoli giornalistici che evidenziavano presunte carenza su più fronti, da parte di Questa amministrazione, corre l'obbligo di dismettere la veste del silenzio che mi ero imposta per chiarire aspetti e attività che l'amministrazione ha promosso nel tentativo ( talvolta vano) di garantire una decorosa permanenza degli abitanti e dei turisti di questa città, così come di garantire una spesa contenuta e finalizzata. A coloro che lamentano presunte incongruenze sul piano della spesa pubblica e dell'aumento del contenzioso, rimarco la piena fiducia all'organo dirigenziale che con solerzia ed impegno sta riconducendo i debiti fuori bilancio nell'alveo di una spesa congrua, dopo aver ereditato dalle precedenti amministrazioni un bagaglio pesantissimo; circostanza peraltro ben nota agli stessi che sono sull'onda politica da moltissimi anni e che dunque ben conoscono le origini e gli incagli di una gestione piuttosto superficiale del contenzioso.

Va tuttavia anche evidenziato che è imposto all'ente pubblico di difendersi nei giudizi promossi dai terzi, il chè, evidentemente, implica il sobbarcarsi di ulteriori spese; così come la necessità di recuperare il mancato versamento di tributi ovvero il mancato pagamento di sanzioni amministrative, obbliga l'ente comune ad avviare giudizi con anticipazione di spesa. Ad oggi dunque il corpo dei Dirigenti si è limitato a svolgere il proprio ruolo nell'ambito dei compiti e dei poteri previsti dalla legge. Se si fosse avuta conoscenza di travalicamento di competenze o di una gestione non corretta certamente la Pubblica Amministrazione avrebbe agito di conseguenza, circostanza che non si è verificata e, siamo certi, non si verificherà proprio per la qualità del lavoro svolto. Certamente non tutto è perfetto, ma non si può dubitare che i Dirigenti operino in perfetta buona fede e con la finalità di raggiungere gli obiettivi di governo.

Quanto alle rimostranze espresse da una testata giornalistica in ordine ad una non efficace pulizia della città, Voglio ricordare che questa amministrazione, pur con carenza finanziaria e di personale, si è attivata in ogni modo. Questo Assessore, ad esempio, durante il periodo estivo è intervenuto presso l'AQP gestore della disinfestazione delle condotte idriche e fognanti per segnalare la presenza di animali indesiderati e richiedendo un potenziamento degli interventi; contestualmente ha sollecitato l'Amiu ad ulteriori derattizzazioni, tempestivamente eseguite; nel mese di Agosto ha provveduto ad una verifica ufficiale dello stato di manutenzione della Villa comunale, provvedendo a darne comunicazione agli organi preposti; ha visitato il quartiere stadio e indotto i privati al rispetto della Ordinanza Sindacale; ha inoltrato all'ANAS una diffida ad adempiere alla manutenzione delle rampe di accesso e uscita della SS16; ha predisposto regolamento ambientale sulla manutenzione e pulizia della città e del verde pubblico e privato ( in sede di limatura ed in attesa di essere inviato alla Commissione Affari Istituzionali).

In tema di raccolta differenziata è noto il progetto presentato per la creazione di isole ecologiche, così come è in cantiere l'idea di creare un giardino/serra nell'area sud della città. Tuttavia per quanto si possa fare, progettare e imporre amministrativamente, la verità è che forse occorrerebbe un maggiore aiuto e senso civico da parte dei cittadini che dovrebbero erigersi a custodi della loro città impedendo gli incivili di deturpare il patrimonio comune con immondizia, scritte, pali divelti, ecc. Non sarà infatti sfuggito a nessuno come il Lido Mongelli sia stato deturpato nel giro di un inverno, tra piante sottratte e scritte sui muri; non sarà sfuggito come sia costantemente oggetto di atti vandalici il parco giochi della villa comunale, nonostante la presenza di ben 4 custodi! Ed allora l'Amministrazione ha tutta la buona volontà e l'impegno politico, i Dirigenti hanno tutta la serietà ed il lavoro, ma nulla potrà mai sortire effetti sperati se accanto a loro non vi è una Città orgogliosa e gelosa del proprio territorio, capace di difenderla e valorizzarla con una vigilanza quotidiana sulle piccole cose».

Avv. Giuseppina Chiarello
Assessore Comune di Trani