Vita di città
Chiesa di San Michele, terminati i lavori di restauro della facciata
Ripulito anche il monumento posto al centro di piazza Garibaldi
Trani - giovedì 28 aprile 2022
17.07
Sono terminati i lavori di restauro della facciata principale della chiesa di San Michele di Trani, l'ultima ad essere stata costruita con la tecnica della pietra e dei tufi portanti.
Il restauro, diretto dallo Studio di Architettura Decimo Parallelo e realizzato dalla ditta Geom. Vincenzo Curci, sotto la supervisione dell'Ufficio Diocesano per i Beni Storici e della Soprintendenza per i Beni Artistici di Foggia, attraverso una minuziosa ricerca storica ed un sapiente lavoro di restauro, è riuscito a ridare alla facciata ed al sagrato una cromia che era andata in parte persa.
La chiesa di San Michele, per anni sede parrocchiale, continua a richiamare fedeli e devoti, che numerosi partecipano alle celebrazioni che in essa si tengono. Particolare impulso alla devozione è dato dall'omonima confraternita di San Michele, che da sempre amorevolmente si è fatta carico delle spese di manutenzione e funzionamento della chiesa.
La confraternita ha inoltre provveduto a far ripulire il monumentino posto al centro di piazza Garibaldi, recentemente deturpato da atti vandalici, facendo ricalcare l'incisione latina ivi scolpita, che così recita: "FERTILIS AGER NISI ASSIDUO ARATRO RENOVATUR NIHIL NISI GRAMEN CUM SPINIS HABEBIT (OVIDIO)"; ("IL CAMPO FERITLE, SE NON VIENE CONTINUAMENTE VOLTATO E RIVOLTATO DALL'ARATRO, NON DARA' CHE SPINE E GRAMIGNA" (OVIDIO).
Il restauro, diretto dallo Studio di Architettura Decimo Parallelo e realizzato dalla ditta Geom. Vincenzo Curci, sotto la supervisione dell'Ufficio Diocesano per i Beni Storici e della Soprintendenza per i Beni Artistici di Foggia, attraverso una minuziosa ricerca storica ed un sapiente lavoro di restauro, è riuscito a ridare alla facciata ed al sagrato una cromia che era andata in parte persa.
La chiesa di San Michele, per anni sede parrocchiale, continua a richiamare fedeli e devoti, che numerosi partecipano alle celebrazioni che in essa si tengono. Particolare impulso alla devozione è dato dall'omonima confraternita di San Michele, che da sempre amorevolmente si è fatta carico delle spese di manutenzione e funzionamento della chiesa.
La confraternita ha inoltre provveduto a far ripulire il monumentino posto al centro di piazza Garibaldi, recentemente deturpato da atti vandalici, facendo ricalcare l'incisione latina ivi scolpita, che così recita: "FERTILIS AGER NISI ASSIDUO ARATRO RENOVATUR NIHIL NISI GRAMEN CUM SPINIS HABEBIT (OVIDIO)"; ("IL CAMPO FERITLE, SE NON VIENE CONTINUAMENTE VOLTATO E RIVOLTATO DALL'ARATRO, NON DARA' CHE SPINE E GRAMIGNA" (OVIDIO).