Chiusura di ortopedia, si oppongono i consiglieri BAT del PdL

«Il nostro ospedale subisce l'ennesimo scippo da parte del centro-Sinistra. Il centro-sinistra aveva illuso i cittadini con promesse che sono rimaste tali anzi a distanza oramai di quattro anni e mezzo invece di aprire nuovi reparti essi vengono puntualmente chiusi a discapito solo ed esclusivamente della collettività tranese. In questi anni abbiamo assistito a una infinità di annunci puntualmente smentiti dai fatti L'ultima beffa è la "Disposizione di Servizio del 06/07/2009" in cui si sancisce la chiusura del reparto di ortopedia dal 13 luglio al 30 Settembre per motivi di mancanza di personale! Premesso che la carenza del personale medico ortopedico in tutte le UU.OO. di ortopedia della Asl BAT è un fatto oramai "Cronico" per colpe da attribuire esclusivamente ad un apolitica scellerata del Centro-Sinistra
Si ritiene che la disposizione di servizio in oggetto sia strumentale e intempestiva oltre che dannosa per gli utenti e per gli operatori.

Strumentale perché si parla di emergenza estiva per la carenza di dirigenti medici e ortopedici invece ci risulta che dal 01/05/09 l'U.O. di ortopedia del Presidio Ospedaliero Trani-Bisceglie possa disporre di due nuovi elementi: 1 direttore di struttura complessa e 1 dirigente medico. Ci risulta che fino al 30/04/09 nell'U.O. di ortopedia di Trani erano operanti, due soli dirigenti medici e che sia pure tra mille difficoltà hanno tenuto testa a tutte le urgenze-emergenze effettuando anche interventi di elezione programmati, rimanendo comunque su standard qualitativi- quantitativi pari alla media nazionale. Attualmente nella U.O. di ortopedia di Trani,operano quattro Dirigenti medici questo avrebbe permesso durante il periodo estivo la predisposizione dei turni antimeridiani, assicurando la presenza di due/tre sanitari necessaria a far fronte alle urgenze e la presenza di due sanitari reperibili nelle ore pomeridiane e notturne.

Intempestiva e dannosa perché partendo dal fatto che attualmente l'U:O. di ortopedia dispone di 16 posti letto a Trani e 16 a Bisceglie per far fronte alle emergenze estive,l'accorpamento dovrebbe prevedere almeno 32 posti letto. in considerazione che il numero degli utenti raddoppia nel periodo estivo. Tale chiusura produrrà inevitabili conseguenze anche al pronto soccorso di Trani infatti nel periodo in questione eccettuata la presenza di un medico nelle ore antimeridiane il servizio rimarrà totalmente sguarnito di assistenza specialistica nelle ore pomeridiane e notturne per cui tutti i traumatizzati dovrebbero essere inviati in consulenza al Pronto Soccorso di Bisceglie con enormi disagi per gli utenti ma anche con un aggravio di lavoro e dispendio di uomini e mezzi. Noi ci opponiamo con fermezza a tale decisione preannunciamo un richiesta di incontro al direttore generale che ci deve spiegare i reali motivi di tele scelta e tra le altre cose il perché i lavori al Pronto Soccorso sono fermi, perchè non si bandiscono le gare per le postazione del 118 e per tutelare la nostra Città siamo pronti anche ad azioni clamorose come l'occupazione del Ospedale al fianco degli operatori e dei Cittadini.

Infine dobbiamo evidenziare la totale assenza del nostro Consigliere Regionale, componente della Commissione Sanità, che in questi anni non ha mai fatto sentire la sua PRESENZA per difendere gli interessi della nostra Città, invece di applaudire ai proclami dei suoi nuovi amici del centro-Sinistra sulle finte aperture gli chiediamo di intervenire per difendere gli interessi legittimi della nostra Città.»

Giuseppe Di Marzio
Stefano Di Modugno
Beppe Corrado
Consiglieri Provinciali PdL Trani