Eventi e cultura
Ciao Dolce Sandy, con Grease hai fatto sognare generazioni
La morte di Olivia Newton John, protagonista di uno dei musical più celebri e amati di sempre
Trani - martedì 9 agosto 2022
10.03
Su una testata giornalistica che si occupa di fatti locali, tutto sommato non è così fuori luogo commentare la notizia della scomparsa di una star del cinema internazionale, anche se con la città apparentemente non ha mai avuto a che fare.
Ma Olivia Newton John e John Travolta, anzi, Sandy e Danny, sono attori, e, ancora di più, personaggi, che fanno parte della vita un po' di tutti, oltrepassando i limiti generazionali, da quel 1978 in cui come una ventata di aria fresca sugli schermi dei cinema apparvero i ragazzi del college americano Rydell a farci ridere, sognare, ballare come forse non era mai avvenuto.
La Dolce Sandy, eterea fanciulla per la quale anche i buchi alle orecchie erano una trasgressione, timida e delicata, che si trasforma nella vamp avvolta da leggins neri -quando i leggins erano i pantaloni di pelle - una montagna di riccioli e la bocca rossa con quel "Dimmi tutto, cocco", che fa stupire e svenire John Travolta, è stata la quintessenza del modello di tante ragazze, e forse tante donne, di come stupire, sorprendere, rivelare un'altra sé nascosta.
Se poi la star internazionale è stata anche una donna che combattendo per il cancro al seno per trent' anni ha lottato contemporaneamente per tutte le donne, per favorire la ricerca, diffondere il messaggio della prevenzione, essere modello di grinta e coraggio, allora ancor di più la morte di Olivia Newton John ci coinvolge e rattrista un po', con un sorriso che profuma di nostalgia, tanti di noi.
Non a caso John Travolta, suo partner e grande, grandissimo amico, ha commentato ieri: "Hai reso migliore la vita di tutti noi". Sarà bello ricordarla anche in queste "Summer nights" che ha cantato con quella voce limpida e gioiosa, come quel sorriso che anche nei momenti più difficili accendeva il suo bel viso.
Ma Olivia Newton John e John Travolta, anzi, Sandy e Danny, sono attori, e, ancora di più, personaggi, che fanno parte della vita un po' di tutti, oltrepassando i limiti generazionali, da quel 1978 in cui come una ventata di aria fresca sugli schermi dei cinema apparvero i ragazzi del college americano Rydell a farci ridere, sognare, ballare come forse non era mai avvenuto.
La Dolce Sandy, eterea fanciulla per la quale anche i buchi alle orecchie erano una trasgressione, timida e delicata, che si trasforma nella vamp avvolta da leggins neri -quando i leggins erano i pantaloni di pelle - una montagna di riccioli e la bocca rossa con quel "Dimmi tutto, cocco", che fa stupire e svenire John Travolta, è stata la quintessenza del modello di tante ragazze, e forse tante donne, di come stupire, sorprendere, rivelare un'altra sé nascosta.
Se poi la star internazionale è stata anche una donna che combattendo per il cancro al seno per trent' anni ha lottato contemporaneamente per tutte le donne, per favorire la ricerca, diffondere il messaggio della prevenzione, essere modello di grinta e coraggio, allora ancor di più la morte di Olivia Newton John ci coinvolge e rattrista un po', con un sorriso che profuma di nostalgia, tanti di noi.
Non a caso John Travolta, suo partner e grande, grandissimo amico, ha commentato ieri: "Hai reso migliore la vita di tutti noi". Sarà bello ricordarla anche in queste "Summer nights" che ha cantato con quella voce limpida e gioiosa, come quel sorriso che anche nei momenti più difficili accendeva il suo bel viso.