Cronaca
Cimitero di Trani, in corso indagini dei Carabinieri
Tra i reati vilipendio di cadaveri e smaltimento abusivo di rifiuti pericolosi
Trani - venerdì 3 ottobre 2008
Questa mattina la denuncia di Telenorba, oggi pomeriggio (per pura coincidenza) la conferma che è in corso un'indagine dei Carabinieri in merito a presunti reati che riguardano il vilipendio di cadaveri e sepolcri e il deturpamento di arredi sacri. L'ipotesi di reato più grave riguarda lo smaltimento abusivo di rifiuti pericolosi, come lo zinco presente nelle bare, all'interno del cimitero cittadino che in alcune zone sembrerebbe essere stato trasformato in discarica abusiva.
L'inchiesta, coordinata dal PM della procura di Trani, Michele Ruggero, è stata avviata in seguito a decine di esposti presentati da familiari di altrettanti defunti che hanno denunciato il pessimo stato di quel luogo, delle sepolture, la presenza di ossa in fosse comuni, dove, a quanto pare, dopo la riesumazione delle salme, vengano smaltite anche lo coperture in zinco delle bare che, invece, dovrebbero essere smaltite altrove, essendo lo zinco un rifiuto speciale.
I carabinieri stanno ascoltando coloro i quali hanno denunciato tale stato di cose, hanno compiuto sopralluoghi nel cimitero e stanno ascoltando anche i responsabili degli uffici comunali competenti e quelli di una cooperativa che gestisce i servizi di inumazione e riesumazione nel cimitero. Al momento non vi sono iscritti nell'elenco degli indagati.
L'inchiesta, coordinata dal PM della procura di Trani, Michele Ruggero, è stata avviata in seguito a decine di esposti presentati da familiari di altrettanti defunti che hanno denunciato il pessimo stato di quel luogo, delle sepolture, la presenza di ossa in fosse comuni, dove, a quanto pare, dopo la riesumazione delle salme, vengano smaltite anche lo coperture in zinco delle bare che, invece, dovrebbero essere smaltite altrove, essendo lo zinco un rifiuto speciale.
I carabinieri stanno ascoltando coloro i quali hanno denunciato tale stato di cose, hanno compiuto sopralluoghi nel cimitero e stanno ascoltando anche i responsabili degli uffici comunali competenti e quelli di una cooperativa che gestisce i servizi di inumazione e riesumazione nel cimitero. Al momento non vi sono iscritti nell'elenco degli indagati.