Vita di città

Cimitero, il Prefetto rappresenterà il Comune nell’eventuale processo

Udienza fissata il 16 febbraio. In dieci sotto accusa

Sarà il prefetto di Bari a dover rappresentare il Comune di Trani nell'eventuale processo per lo scempio del cimitero, per il quale la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per dieci tra amministratori (attuali o ex) delle Spa comunali, dirigenti di Palazzo di Città e lo stesso sindaco Giuseppe Tarantini.

L'udienza davanti al gup Maria Grazia Caserta è fissata per il 16 febbraio, ma lo stesso giudice ha già nominato il prefetto Carlo Maria Schilardi curatore speciale del Comune di Trani «affinché eserciti i diritti e le facoltà riconosciute dalla legge alle persone offese dal reato». Insomma, dovrà essere il prefetto a costituirsi parte civile in rappresentanza dei tranesi, nominando a sua volta un avvocato o un addetto della prefettura. Tutto questo perché, essendo il sindaco imputato, gli assessori della sua giunta avrebbero una sorta di «conflitto di interessi derivato» in quanto legati da rapporto fiduciario allo stesso primo cittadino.

L'inchiesta, coordinata dal pm Michele Ruggiero, prese le mosse un anno e mezzo fa dalle denunce dei parenti dei defunti, stanchi del degrado in cui versava il cimitero di Trani: bare, ma anche resti umani, che fuoriuscivano dai loculi; resti di bare (compresa anche la parte in zinco) gettati in fosse, anziché essere smaltiti in apposite discariche, insieme anche a ossa umane; tombe scoperte.

Responsabili di tutto questo sarebbero stati il sindaco Giuseppe Tarantini; gli addetti dell'ufficio tecnico responsabili della struttura, cioè il dirigente Giuseppe Affatato e il geometra Salvatore Ferrante; i responsabili dell'Amiu, cioè l'ex presidente Francesco Giangualano, l'ex amministratore delegato Nicola Sorrenti e il direttore tecnico Michele Zecchillo; quelli della cooperativa tranese Re Manfredi (cui l'Amiu aveva delegato i soli servizi cimiteriali e di manutenzione del verde), ovvero l'attuale presidente Corrado Cisotti e l'ex Gabriele Dell'Oglio; e i custodi del camposanto, Filippo Zaza e Antonio Muciaccia.

Il gup Caserta aveva già nominato un curatore speciale per l'inchiesta sull'Estate tranese, nella persona dell'avvocato Giuseppe Trisorio Liuzzi, ma il tribunale collegiale l'ha annullata ritenendo che potesse costituirsi parte civile l'attuale vicesindaco che in quel procedimento non era parte in causa.

(c. c.)
  • Cimitero di Trani
Altri contenuti a tema
Presunte concessioni abusive al cimitero, Nugnes (DC): «L'avvocato di Ronchi non menziona l'autorizzazione a costruire» Presunte concessioni abusive al cimitero, Nugnes (DC): «L'avvocato di Ronchi non menziona l'autorizzazione a costruire» La replica al difensore dell'ingegnere
Cimitero, presunte concessioni abusive all'ingegnere Ronchi: le precisazioni del difensore Cimitero, presunte concessioni abusive all'ingegnere Ronchi: le precisazioni del difensore «Suolo regolarmente attribuito in concessione in uso per sé e per i suoi familiari»
Commemorazione dei defunti, oggi la cerimonia nel cimitero Commemorazione dei defunti, oggi la cerimonia nel cimitero Il programma
Settimana dei defunti, gli orari di apertura del cimitero dal 31 ottobre al 4 novembre Settimana dei defunti, gli orari di apertura del cimitero dal 31 ottobre al 4 novembre Anche le cappelle private hanno predisposto modifiche agli orari per consentire un maggior afflusso
Operazioni di esumazione ordinaria nel cimitero comunale Operazioni di esumazione ordinaria nel cimitero comunale I familiari dei defunti sono invitati a produrre entro il 5 settembre la relativa richiesta
La Città di Trani commemora il Capo della Polizia di Stato Alfredo Albanese La Città di Trani commemora il Capo della Polizia di Stato Alfredo Albanese Questa mattina cerimonia nel cimitero comunale
Allarme degrado al cimitero, la denuncia di Raffaella Merra Allarme degrado al cimitero, la denuncia di Raffaella Merra Per l'ex assessore all'ambiente manca la manutenzione sia ordinaria che straordinaria
Cimitero di Trani, Articolo97: «Seconda entrata, ultima priorità» Cimitero di Trani, Articolo97: «Seconda entrata, ultima priorità» Il movimento chiede maggiore cura e attenzione
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.