Cimitero, le lapidi sepolte dalle sterpaglie

Campo di defunti o campo di papaveri? Difficile stabilirlo dopo che ci si reca in visita ai propri defunti sepolti sotto terra. Dopo gli ossari rotti, antiche cappelle in attesa d'interventi di manutenzione, monumenti transennati, ora sono le sterpaglie a rendere il cimitero di Trani più indecoroso di quanto già non lo fosse. Basta infatti affacciarsi nel campo per scorgere i segni dell'incuria e dell'abbandono: camminando fino in fondo ci si ritrova davanti una fitta sterpaglia che rende impraticabile anche il passaggio tra le lapidi, alcune di queste sepolte dall'alto manto erboso e per questo non più leggibili. Di tracce di potatura nemmeno l'ombra.

Ricordiamo che il servizio di pulizia dei viali della Villa Comunale e dei viali e manutenzione del verde del cimitero, relativamente marzo e aprile 2016, era stato affidato all'Eurocoop e che a maggio il Comune ha provveduto a liquidare di circa 20 mila euro alla cooperativa. Nell'ultimo Consiglio comunale anche la consigliera Anna Maria Barresi aveva sollecitato l'amministrazione affinché vigilasse sulle condizioni del cimitero. Ma, intanto, il degrado continua ad imperversare senza sconti per i defunti.