Vita di città
Cimitero, presunte concessioni abusive all'ingegnere Ronchi: le precisazioni del difensore
«Suolo regolarmente attribuito in concessione in uso per sé e per i suoi familiari»
Trani - venerdì 15 novembre 2024
17.06 Comunicato Stampa
«Nell'interesse dell'ing. Nicola Ronchi, il quale me ne ha conferito incarico, mi corre l'obbligo di segnalare la totale non rispondenza al vero del contenuto dell'articolo di cui all'oggetto, apparso sulla Vs. testata in data 11/11/2024, per quanto si tratti di asserzioni ascritte a tale Franco Nugnes, ivi qualificato come "segretario politico regionale e provinciale BAT della DC"»: lo dichiara in una nota inviata alla redazione di TraniViva l'Avv. Ernesto Pensato.
«Al fine di evitare qualsivoglia ulteriore equivoco ed a tutela del notorio buon nome e reputazione, sia personale che professionale, del mio assistito, ing. Nicola Ronchi, ritengo opportuno precisare che il suolo, ove sono in corso le opere cui si fa riferimento nell'articolo pubblicato sulla Vs. testata, è stato regolarmente attribuito in concessione in uso per sé e per i suoi familiari al predetto ing. Ronchi, a seguito di un articolato e lungo iter amministrativo del tutto regolare e legittimo e successivo deposito della SCIA relativa alle opere di realizzazione delle tombe interrate come da concessione (vedasi da documentazioni presso l'UTC)».
«L'articolo pubblicato sulla Vs. testata, nel quale si adombra, del tutto imprudentemente e senza il pur minimo riscontro documentale, una presunta abusività degli stessi, con indicazione del nome e del cognome dell'autore di tali condotte asseritamente illegittime, è, pertanto, totalmente privo di fondamento e gravemente lesivo della reputazione personale e professionale dell'ing. Nicola Ronchi», conclude infine l'avvocato Pensato.
«Al fine di evitare qualsivoglia ulteriore equivoco ed a tutela del notorio buon nome e reputazione, sia personale che professionale, del mio assistito, ing. Nicola Ronchi, ritengo opportuno precisare che il suolo, ove sono in corso le opere cui si fa riferimento nell'articolo pubblicato sulla Vs. testata, è stato regolarmente attribuito in concessione in uso per sé e per i suoi familiari al predetto ing. Ronchi, a seguito di un articolato e lungo iter amministrativo del tutto regolare e legittimo e successivo deposito della SCIA relativa alle opere di realizzazione delle tombe interrate come da concessione (vedasi da documentazioni presso l'UTC)».
«L'articolo pubblicato sulla Vs. testata, nel quale si adombra, del tutto imprudentemente e senza il pur minimo riscontro documentale, una presunta abusività degli stessi, con indicazione del nome e del cognome dell'autore di tali condotte asseritamente illegittime, è, pertanto, totalmente privo di fondamento e gravemente lesivo della reputazione personale e professionale dell'ing. Nicola Ronchi», conclude infine l'avvocato Pensato.