Enti locali
Cimitero, un progetto da 10 milioni di euro
Tanto si vuol spendere per l’ampliamento della struttura
Trani - martedì 2 giugno 2009
Dieci milioni di euro per l'ampliamento del cimitero. E' la cifra indicata nello studio di fattibilità per la realizzazione del progetto di ampliamento della struttura, provvedimento approvato dalla giunta comunale la scorsa settimana. I dieci milioni serviranno per realizzare 5.500 loculi, 100 lotti per le edicole funerarie private e 1000 ossarietti individuali, oltre che per coprire la spesa di tutta una serie di servizi (bagni, pavimentazione, sottoservizi, aiuole, impianti elettrici ed idrici, parcheggi).
Così come per piazza XX settembre, l'amministrazione, per la realizzazione dell'opera, intende avviare un procedimento di affidamento in concessione nell'ottica di un partenariato pubblico-privato, alla luce della carenza di risorse pubbliche disponibilità e della mole di interventi da fare. La scelta del Comune è di operare attraverso un'unica gara di evidenza pubblica, al fine di aggiudicare ad un unico soggetto privato la concessione per la progettazione, la realizzazione e la gestione della struttura cimiteriale della città. L'intervento previsto ha come obiettivo l'ampliamento del cimitero (tra via Finanzieri e la strada comunale Madonna della Cappella). Parliamo di una superficie di 47mila metri quadrati, di cui una parte (7 mila metri quadrati) attualmente occupata dai campi di inumazione non utilizzati. L'opera è finalizzata ad una più razionale distribuzione degli spazi interni del cimitero, con la realizzazione di un parcheggio (sul prolungamento di via Finanzieri) resosi quanto mai necessario. La necessità dell'ampliamento è improcrastinabile in quanto la densità edilizia raggiunta è altissima e le aree per la tumulazione sono esaurite. Il project financing pensato per il cimitero prevede la costituzione di un'apposita società di progetto diretta alla gestione dell'iniziativa edilizia. Il modello di gestione si basa sul concetto che i costi sostenuti dal privato siano remunerati tramite la cessione delle concessioni sulle nuove strutture realizzate e l'erogazione di servizi a prestazione. Le attività gestionali che il soggetto privato andrà a svolgere riguardano la costruzione dei nuovi loculi, la manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, la sorveglianza (adesso a carico del Comune fino al pensionamento del personale di servizio), i servizi di tumulazione, inumazione e stumulazione, il servizio di lampade votive (laddove sia compatibile con il regolamento comunale del 2005). Il Comune attualmente spende per il cimitero qualcosa come 119mila euro fra spese di personale (82mila e 500 euro), servizi (20mila) ed altre voci in bilancio. L'ampliamento con il project e la relativa gestione rappresentano l'unica soluzione per far fronte alle necessità della comunità tranese e per offrire un servizio docente.
Così come per piazza XX settembre, l'amministrazione, per la realizzazione dell'opera, intende avviare un procedimento di affidamento in concessione nell'ottica di un partenariato pubblico-privato, alla luce della carenza di risorse pubbliche disponibilità e della mole di interventi da fare. La scelta del Comune è di operare attraverso un'unica gara di evidenza pubblica, al fine di aggiudicare ad un unico soggetto privato la concessione per la progettazione, la realizzazione e la gestione della struttura cimiteriale della città. L'intervento previsto ha come obiettivo l'ampliamento del cimitero (tra via Finanzieri e la strada comunale Madonna della Cappella). Parliamo di una superficie di 47mila metri quadrati, di cui una parte (7 mila metri quadrati) attualmente occupata dai campi di inumazione non utilizzati. L'opera è finalizzata ad una più razionale distribuzione degli spazi interni del cimitero, con la realizzazione di un parcheggio (sul prolungamento di via Finanzieri) resosi quanto mai necessario. La necessità dell'ampliamento è improcrastinabile in quanto la densità edilizia raggiunta è altissima e le aree per la tumulazione sono esaurite. Il project financing pensato per il cimitero prevede la costituzione di un'apposita società di progetto diretta alla gestione dell'iniziativa edilizia. Il modello di gestione si basa sul concetto che i costi sostenuti dal privato siano remunerati tramite la cessione delle concessioni sulle nuove strutture realizzate e l'erogazione di servizi a prestazione. Le attività gestionali che il soggetto privato andrà a svolgere riguardano la costruzione dei nuovi loculi, la manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, la sorveglianza (adesso a carico del Comune fino al pensionamento del personale di servizio), i servizi di tumulazione, inumazione e stumulazione, il servizio di lampade votive (laddove sia compatibile con il regolamento comunale del 2005). Il Comune attualmente spende per il cimitero qualcosa come 119mila euro fra spese di personale (82mila e 500 euro), servizi (20mila) ed altre voci in bilancio. L'ampliamento con il project e la relativa gestione rappresentano l'unica soluzione per far fronte alle necessità della comunità tranese e per offrire un servizio docente.