Vita di città
«Città uniche ed universali»: siglato il protocollo d'intesa tra Trani e Matera
Finalità è la condivisione di mezzi e risorse per la realizzazione di progetti comuni
Trani - venerdì 19 ottobre 2018
11.50
Individuare, definire e realizzare strategie e progetti coordinati tesi allo sviluppo integrato dei rispettivi sistemi sociali, culturali ed economici. E' questa la finalità del protocollo d'intesa firmato questa mattina a Matera dal sindaco di Trani, Amedeo Bottaro e il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri. In forza del protocollo d'intesa le due amministrazioni comunali lavoreranno alla programmazione di iniziative comuni sia nell'ambito di Matera 2019 che nell'ambito della programmazione culturale tranese.
«I progetti sono tanti - ha dichiarato Bottaro - ma il messaggio è uno: Matera non può essere solamente un patrimonio della Regione Basilicata. La sua bellezza appartiene a tutti quanti noi. Ho pensato insieme al sindaco de Ruggieri di condividere tutta questa bellezza con un'altra città altrettanto bella che è quella di Trani. La firma del protocollo non vuole essere altro che un percorso comune che due città decidono di fare insieme. Creare un filo e un collegamento che non è semplicemente turistico ma è culturale e di crescita di realtà. Dobbiamo fare sempre di più rete. Ci aspettano palcoscenici internazionali rispetto i quali le nostre realtà sono piccolissime».
Un protocollo che è propedeutico anche all'ascesa di Matera come capitale della cultura 2019. «La prospettiva è quella di creare un patto comune di azione di assoluta qualità ma soprattutto di assoluta densità storico-culturale, la stessa che nel Mezzogiorno spesso viene svilita e non compresa – ha aggiunto il sindaco de Ruggieri -. In tal senso dobbiamo lavorare non solo per innalzare il livello di attenzione sulla città per la qualità storica e bellezza e per i valori ma soprattutto per le testimonianze che possiamo offrire al mondo. Sia Matera che Trani sono due città comunitarie: la cattedrale di Trani è stata costruita dal popolo, i sassi di Matera sono stati costruiti anch'essi dalla comunità. Trani e Matera sono città uniche e universali: per questo oggi si affratellano».
Per sigillare e porre subito in essere le finalità del protocollo, al termine dell'incontro i due sindaci hanno incontrato l'ambasciatore d'Italia in Giappone, Giorgio Starace.
«I progetti sono tanti - ha dichiarato Bottaro - ma il messaggio è uno: Matera non può essere solamente un patrimonio della Regione Basilicata. La sua bellezza appartiene a tutti quanti noi. Ho pensato insieme al sindaco de Ruggieri di condividere tutta questa bellezza con un'altra città altrettanto bella che è quella di Trani. La firma del protocollo non vuole essere altro che un percorso comune che due città decidono di fare insieme. Creare un filo e un collegamento che non è semplicemente turistico ma è culturale e di crescita di realtà. Dobbiamo fare sempre di più rete. Ci aspettano palcoscenici internazionali rispetto i quali le nostre realtà sono piccolissime».
Un protocollo che è propedeutico anche all'ascesa di Matera come capitale della cultura 2019. «La prospettiva è quella di creare un patto comune di azione di assoluta qualità ma soprattutto di assoluta densità storico-culturale, la stessa che nel Mezzogiorno spesso viene svilita e non compresa – ha aggiunto il sindaco de Ruggieri -. In tal senso dobbiamo lavorare non solo per innalzare il livello di attenzione sulla città per la qualità storica e bellezza e per i valori ma soprattutto per le testimonianze che possiamo offrire al mondo. Sia Matera che Trani sono due città comunitarie: la cattedrale di Trani è stata costruita dal popolo, i sassi di Matera sono stati costruiti anch'essi dalla comunità. Trani e Matera sono città uniche e universali: per questo oggi si affratellano».
Per sigillare e porre subito in essere le finalità del protocollo, al termine dell'incontro i due sindaci hanno incontrato l'ambasciatore d'Italia in Giappone, Giorgio Starace.