Politica
Claudio Novelli (da Forza Italia) passa alla Margherita
Si riaccende la polemica. Sinistra Giovanile: «il saltimbanchismo continua...»
Trani - mercoledì 12 ottobre 2005
Il coordinamento cittadino della Margherita di Trani ha comunicato nei giorni scorsi l'adesione del consigliere comunale Claudio Novelli, eletto nel 2003 nella lista Forza Italia, al partito di centro-sinistra.
Si riaccende la polemica dei giovani dei DS che, sul tema dei "saltimbanchi", erano già intervenuti in occasione del ritorno del consigliere Maiullari tra i banchi del centro sinistra (articoli correlati in coda all'articolo).
«Mentre a livello nazionale una seria riflessione sul fenomeno dei saltimbanchi si è aperta (dopo Vannino Chiti, esponente della Segreteria Nazionale DS, abbiamo registrato anche interventi del Presidente dell'Assemblea Nazionale della Margherita, di un Consigliere Regionale dell'Italia dei Valori, e del Presidente Nazionale dei Verdi), a Trani purtroppo sembra che le cose vadano diversamente.
Siamo venuti a conoscenza dalla stampa, infatti, del passaggio in un Partito del Centro-Sinistra di un Consigliere Comunale eletto nelle file di Forza Italia, che ha sostenuto Tarantini ed ha anche votato una volta a favore dell'inceneritore. Ci auguriamo che questa notizia pervenutaci non corrisponda a verità. In caso contrario, reputiamo la cosa scandalosa.
E' incredibile che continui questo saltimbanchismo che fa scempio di tutti i valori che la Politica (almeno quella con la P maiuscola, l'unica in cui crediamo, lo ribadiamo per chi non se ne fosse accorto) deve rappresentare. E' incredibile che si continui a lasciare le porte aperte a chi fino a poco tempo prima era su posizioni opposte, lasciando cadere tutto nel dimenticatoio. E' incredibile che ci si metta in casa chi, dopo aver fatto un viaggio da uno schieramento all'altro, ha così dimostrato che non avrebbe difficoltà a rifarlo in senso inverso, e che quindi è un potenziale pericolo per la coalizione tutta, in quanto può minarla dall'interno.
Noi continueremo la nostra battaglia contro i saltimbanchi. Ribadiamo che questa gente non può e non deve essere candidata prima di aver fatto passare almeno una legislatura dal momento della loro uscita dallo schieramento opposto. Lotteremo perché sia così. Ci auguriamo di non essere i soli.»Sinistra Giovanile DS Trani
Si riaccende la polemica dei giovani dei DS che, sul tema dei "saltimbanchi", erano già intervenuti in occasione del ritorno del consigliere Maiullari tra i banchi del centro sinistra (articoli correlati in coda all'articolo).
«Mentre a livello nazionale una seria riflessione sul fenomeno dei saltimbanchi si è aperta (dopo Vannino Chiti, esponente della Segreteria Nazionale DS, abbiamo registrato anche interventi del Presidente dell'Assemblea Nazionale della Margherita, di un Consigliere Regionale dell'Italia dei Valori, e del Presidente Nazionale dei Verdi), a Trani purtroppo sembra che le cose vadano diversamente.
Siamo venuti a conoscenza dalla stampa, infatti, del passaggio in un Partito del Centro-Sinistra di un Consigliere Comunale eletto nelle file di Forza Italia, che ha sostenuto Tarantini ed ha anche votato una volta a favore dell'inceneritore. Ci auguriamo che questa notizia pervenutaci non corrisponda a verità. In caso contrario, reputiamo la cosa scandalosa.
E' incredibile che continui questo saltimbanchismo che fa scempio di tutti i valori che la Politica (almeno quella con la P maiuscola, l'unica in cui crediamo, lo ribadiamo per chi non se ne fosse accorto) deve rappresentare. E' incredibile che si continui a lasciare le porte aperte a chi fino a poco tempo prima era su posizioni opposte, lasciando cadere tutto nel dimenticatoio. E' incredibile che ci si metta in casa chi, dopo aver fatto un viaggio da uno schieramento all'altro, ha così dimostrato che non avrebbe difficoltà a rifarlo in senso inverso, e che quindi è un potenziale pericolo per la coalizione tutta, in quanto può minarla dall'interno.
Noi continueremo la nostra battaglia contro i saltimbanchi. Ribadiamo che questa gente non può e non deve essere candidata prima di aver fatto passare almeno una legislatura dal momento della loro uscita dallo schieramento opposto. Lotteremo perché sia così. Ci auguriamo di non essere i soli.»Sinistra Giovanile DS Trani