Politica
Club della Libertà di Trani, il gruppo giovanile a congresso
Rieletto presidente Andrea Catino. Spazio alle donne ed al progetto in rosa
Trani - martedì 14 settembre 2010
Festa di compleanno per il movimento politico Giovani per i Giovani del Club della Libertà di Trani. Ad un anno dalla nascita ed alla soglia dei 200 iscritti (tutti di età compresa tra i 16 ed i 22 anni) il gruppo giovanile si è riunito per celebrare il suo primo congresso cittadino. E' stato eletto presidente per acclamazione Andrea Catino che ha già condotto negli ultimi 12 mesi le attività del movimento giovanile del Club della Libertà, distintosi per iniziative di carattere sociale come la raccolta di indumenti, la raccolta di giocattoli e le ripetizioni gratuite per gli studenti di famiglie in difficoltà economiche. Al congresso è intervenuto il consigliere comunale Andrea Ferri, presidente del Club della Libertà Trani, che si è complimentato con i ragazzi per l'impegno profuso nell'attività politica e sociale.
Il riconfermato presidente Andrea Catino ha sottolineato l'ampia partecipazione alla fase congressuale: «Sono entusiasta della numerosa partecipazione giovanile, vuol dire che stiamo lavorando bene e che il nostro messaggio è stato pienamente recepito dai ragazzi. Siamo diventati un punto di riferimento importante per i giovani di destra che vogliono affacciarsi al mondo della politica, intesa come arte dell'impegno sociale. Lavoriamo tutti i giorni per questo, fra la gente e per la gente, non lo facciamo seduti a tavolino studiando delle strategie ma lo facciamo per strada e nelle piazze ascoltando la esigenze della gente e soprattutto dei ragazzi. Da questo congresso lanciamo un messaggio di speranza a tutti i giovani e affermiamo la crescita di menti e personalità pronte a costituire una valida compagine politica che potrà essere protagonista della vita politica della nostra città nei prossimi anni».
Di notevole rilevanza è stata la partecipazione al congresso di molte donne, rappresentate da Arcangela Cosentino e Flavia Porcelli, entrambe studentesse di 20 anni, le quali hanno presentato esigenze, peculiarità e scopi del neo costituito movimento femminile del Club della Libertà. Arcangela Cosentino ha così presentato il progetto in rosa: «Noi donne siamo esperte alimentatrici di passioni. A tutte rivolgo l'invito ad avvicinarsi al movimento, perchè unendoci potremo dare maggiore risalto a quelle che sono le peculiarità e le esigenze del mondo femminile. Mettendoci in gioco alimenteremo quella fiamma che brucia dentro di noi e che ci spinge a concretizzare i nostri pensieri ed i nostri programmi con un modo di far progettualità che da sempre caratterizza noi donne». Flavia Porcelli, invece, ha sottolineato come l'elemento qualificante di questo progetto non sia rivolto ad una sommossa silenziosa, bensì ad una rivoluzione rumorosa, limpida e libera verso l'apertura alla novità. L'intenzione è quella di intersecare l'estro femminile, la fantasia e lo spirito di iniziativa, con quello maschile, curando e personalizzando gli interventi sulla base delle singole esigenze del collettivo. «L'auspicio – ha detto Porcelli - è quello di riuscire a confezionare una nuova struttura che sappia dare ascolto e affrontare le istanze che la società civile ci mostra con giornaliera frequenza, con la necessaria concretezza spesso latitante nei gruppi giovanili».
Questo è l'organigramma del movimento giovanile del Club della Libertà: Andrea Catino (presidente), Franco Stanca (vice presidente), Marco Vitobello (coordinatore), Davide Laraia (capo del consiglio direttivo e tesoriere), Flavio Colonna (consiglio direttivo, segretario), Luca Cavalieri (consiglio direttivo, responsabile pubbliche relazioni), Giancarlo Bovio (responsabile tecnico informatico), Flavia Porcelli (responsabile dell'ufficio stampa).
Il riconfermato presidente Andrea Catino ha sottolineato l'ampia partecipazione alla fase congressuale: «Sono entusiasta della numerosa partecipazione giovanile, vuol dire che stiamo lavorando bene e che il nostro messaggio è stato pienamente recepito dai ragazzi. Siamo diventati un punto di riferimento importante per i giovani di destra che vogliono affacciarsi al mondo della politica, intesa come arte dell'impegno sociale. Lavoriamo tutti i giorni per questo, fra la gente e per la gente, non lo facciamo seduti a tavolino studiando delle strategie ma lo facciamo per strada e nelle piazze ascoltando la esigenze della gente e soprattutto dei ragazzi. Da questo congresso lanciamo un messaggio di speranza a tutti i giovani e affermiamo la crescita di menti e personalità pronte a costituire una valida compagine politica che potrà essere protagonista della vita politica della nostra città nei prossimi anni».
Di notevole rilevanza è stata la partecipazione al congresso di molte donne, rappresentate da Arcangela Cosentino e Flavia Porcelli, entrambe studentesse di 20 anni, le quali hanno presentato esigenze, peculiarità e scopi del neo costituito movimento femminile del Club della Libertà. Arcangela Cosentino ha così presentato il progetto in rosa: «Noi donne siamo esperte alimentatrici di passioni. A tutte rivolgo l'invito ad avvicinarsi al movimento, perchè unendoci potremo dare maggiore risalto a quelle che sono le peculiarità e le esigenze del mondo femminile. Mettendoci in gioco alimenteremo quella fiamma che brucia dentro di noi e che ci spinge a concretizzare i nostri pensieri ed i nostri programmi con un modo di far progettualità che da sempre caratterizza noi donne». Flavia Porcelli, invece, ha sottolineato come l'elemento qualificante di questo progetto non sia rivolto ad una sommossa silenziosa, bensì ad una rivoluzione rumorosa, limpida e libera verso l'apertura alla novità. L'intenzione è quella di intersecare l'estro femminile, la fantasia e lo spirito di iniziativa, con quello maschile, curando e personalizzando gli interventi sulla base delle singole esigenze del collettivo. «L'auspicio – ha detto Porcelli - è quello di riuscire a confezionare una nuova struttura che sappia dare ascolto e affrontare le istanze che la società civile ci mostra con giornaliera frequenza, con la necessaria concretezza spesso latitante nei gruppi giovanili».
Questo è l'organigramma del movimento giovanile del Club della Libertà: Andrea Catino (presidente), Franco Stanca (vice presidente), Marco Vitobello (coordinatore), Davide Laraia (capo del consiglio direttivo e tesoriere), Flavio Colonna (consiglio direttivo, segretario), Luca Cavalieri (consiglio direttivo, responsabile pubbliche relazioni), Giancarlo Bovio (responsabile tecnico informatico), Flavia Porcelli (responsabile dell'ufficio stampa).