Politica
Coalizioni diverse, messaggio comune: polemica in vista?
Un bacio fra due donne che accomuna Negrogno e Ferreri. Marinaro: «Certi messaggi li posso tollerare ma non condividere»
Trani - giovedì 23 febbraio 2012
08.58
L'immagine di due donne che si baciano, la scritta «Famiglie» e più sotto il messaggio: «Salvatore Negrogno e Vincenzo Ferreri contro ogni tipo di razzismo e discriminazione». Fin qui potrebbe anche non esserci nulla di strano se non fosse che Rino Negrogno e Vincenzo Ferreri, pur viaggiando sui binari di ideologie politiche parallele adesso navigano in mari (sempre politici) diversi. Il primo è vice presidente della Federazione della Sinistra, partito che sta sostenendo la candidatura di Fabrizio Ferrante, il secondo (neo eletto coordinatore cittadino di Sinistra e Libertà) fa parte della coalizione alquanto eterogenea che sostiene Ugo Operamolla.
Il messaggio è stato pubblicato congiuntamente su Facebook e potrebbe turbare il sonno di qualcuno. Fabrizio Ferrante, candidato della coalizione della quale fa parte Negrogno, non si scandalizza: «Non ci vedo nulla di strano, sono da sempre per la difesa di ogni tipo di libertà, compresa quella sessuale purché avvenga nel rispetto delle regole di reciproca convivenza». Nella coalizione di Opermolla, invece, potrebbe esserci Dino Marinaro al fianco di Ferreri, ovvero due modi di pensare diametralmente all'opposto: «Certi messaggi li posso tollerare ma non condividere. Non voglio passare per uno che discrimina o per un razzista, ma sono fiero di ritenermi cristiano, cattolico e praticante. Per me la famiglia è una sola ed è quella tradizionale». Dibattito aperto.
Il messaggio è stato pubblicato congiuntamente su Facebook e potrebbe turbare il sonno di qualcuno. Fabrizio Ferrante, candidato della coalizione della quale fa parte Negrogno, non si scandalizza: «Non ci vedo nulla di strano, sono da sempre per la difesa di ogni tipo di libertà, compresa quella sessuale purché avvenga nel rispetto delle regole di reciproca convivenza». Nella coalizione di Opermolla, invece, potrebbe esserci Dino Marinaro al fianco di Ferreri, ovvero due modi di pensare diametralmente all'opposto: «Certi messaggi li posso tollerare ma non condividere. Non voglio passare per uno che discrimina o per un razzista, ma sono fiero di ritenermi cristiano, cattolico e praticante. Per me la famiglia è una sola ed è quella tradizionale». Dibattito aperto.