Cronaca
Coca Express: sgominato mercato della droga a domicilio a Trani
Operazione dei Carabinieri nella notte: 4 arresti, 10 denunce, 50 consumatori individuati
Trani - mercoledì 12 febbraio 2014
11.07
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Trani hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di 4 soggetti accusati di detenzione e spaccio continuato di sostanze stupefacenti. Con queste pesanti accuse sono stati arrestati, a seguito di un blitz scattato all'alba, cui hanno partecipato militari del Comando Provinciale Carabinieri di Bari, oltre ad un velivolo del Nucleo Elicotteri ed unità cinofile, impiegati per effettuare una serie di perquisizioni domiciliari in città e nel foggiano, Antonio Rizzi di 37 anni (già in carcere a Foggia), Benedetto Cancelliere di 41 anni, Giuseppe Annacondia di 31 e Francesco Paolo Pecorella di 40 anni, tutti di Trani.
L'attività illecita era organizzata e diretta dal sorvegliato speciale di pubblica sicurezza 36enne, che utilizzava la propria abitazione nella periferia nord di Trani (via Andria) come luogo di incontro per "addetti ai lavori", presso cui vendere la droga al dettaglio, o, più spesso, affidarla, già confezionata in piccole dosi, a fidati corrieri. Questi ultimi, a bordo di auto e ciclomotori, provvedevano in maniera insospettabile a consegnarla a domicilio previa ordinazione telefonica, utilizzando un linguaggio convenzionalmente artificioso, allo scopo di eludere eventuali attenzioni da parte delle Forze dell'Ordine («una birra sana», «due chiacchiere al solito posto», «una pedana», «il fazzoletto»).
La distribuzione, che partiva da via Andria, avveniva in tutte le zone della città per mezzo di piccole dosi. Durante le indagini sono stati individuati almeno 50 clienti, età fra i 20 e i 30 anni, tutti segnalati al Prefetto per uso di cocaina.
Il provvedimento cautelare è stato adottato a conclusione di un'indagine avviata nel settembre del 2012 dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, che ha consentito di documentare la responsabilità del gruppo, composto dagli odierni arrestati e da altre persone (sono una decina le persone denunciate e la cui posizione ora è al vaglio), in ordine ad un fiorente commercio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, che richiamava numerosi tossicodipendenti da tutta Trani.L'attività illecita era organizzata e diretta dal sorvegliato speciale di pubblica sicurezza 36enne, che utilizzava la propria abitazione nella periferia nord di Trani (via Andria) come luogo di incontro per "addetti ai lavori", presso cui vendere la droga al dettaglio, o, più spesso, affidarla, già confezionata in piccole dosi, a fidati corrieri. Questi ultimi, a bordo di auto e ciclomotori, provvedevano in maniera insospettabile a consegnarla a domicilio previa ordinazione telefonica, utilizzando un linguaggio convenzionalmente artificioso, allo scopo di eludere eventuali attenzioni da parte delle Forze dell'Ordine («una birra sana», «due chiacchiere al solito posto», «una pedana», «il fazzoletto»).
La distribuzione, che partiva da via Andria, avveniva in tutte le zone della città per mezzo di piccole dosi. Durante le indagini sono stati individuati almeno 50 clienti, età fra i 20 e i 30 anni, tutti segnalati al Prefetto per uso di cocaina.