Speciale
Come realizzare un impianto elettrico professionale con la guaina termorestringente
Scegliere sempre materiali di qualità per scongiurare situazioni di pericolo
Trani - lunedì 21 ottobre 2019
10.20 Comunicato Stampa
L'impianto elettrico è una delle parti più importanti di un edificio ed è necessario utilizzare materiali di qualità per non incorrere in problemi. È fondamentale, inoltre, che l'impianto venga eseguito da professionisti e tenendo presente la normativa vigente per un impianto sicuro ed affidabile. Nel tempo, in questo settore, ci sono state innumerevoli innovazioni che hanno reso gli impianti elettrici sempre più sicuri e longevi aumentando la protezione delle persone e delle cose in modo considerevole. Tra le novità, una delle più semplici e funzionali è quella delle guaine termorestringenti.
La guaina termorestringente si utilizza fondamentalmente per isolare elettricamente un cavo ed è molto utile nei pressi delle saldature per dare continuità alla guaina e isolarla dall'esterno. Esistono guaine termorestringenti di vario tipo e specifiche, in modo da poter essere utilizzate per qualsiasi tipo di lavoro. La guaina, solitamente in PVC, assicura protezione da acqua o umidità, agenti chimici e possibili corto circuiti elettrici. Tecnicamente la guaina è un tubo retrattile che viene sottoposto ad un processo di espansione durante le fasi di produzione. Questa caratteristica permette allo strumento di essere adattato su qualsiasi tipo di superfice da proteggere e se sollecitato da fonti di calore tende a restringersi intorno al cavo elettrico e diventare quasi un tutt'uno con il cavo.
A seconda dell'utilizzo che se ne fa le guaine possono essere di diverso tipo. La guaina autostagnante, ad esempio, presenta al proprio interno dello stagno che permette una perfetta tenuta della saldatura dei cavi e rende impermeabile la saldatura. È utilizzato per lavori particolari ed in ambiti dove è necessario assicurare elevati standard di qualità e tenuta del lavoro. Le guaine trasparenti, invece, vengono utilizzate quando è necessario lasciare i cavi ben visibili e riconoscibili agli operatori. Sono guaine solitamente molto flessibili e versatili, adatte anche per i lavori più difficoltosi.
Le guaine termorestringenti a parete sottile vengono utilizzate prevalentemente per gli impianti elettrici comuni. Questo tipo di guaina è solitamente in poliolefina reticolata e permette una certa flessibilità dei cavi, oltre ad essere "attivabile" anche a temperature non troppo alte. La protezione è elevata sebbene lo spessore della guaina sia ridotto. Le guaine con adesivo in termoplastica, al contrario, hanno uno speciale adesivo che serve a proteggere al meglio i cavi una volta fatta restringere la guaina. Questa tipologia di guaine è ideale per impianti e collegamenti a basso voltaggio come quelli di apparecchiature e veicoli.
Il prezzo delle guaine è variabile ed è strettamente correlato alla qualità della guaina stessa. I materiali più utilizzati sono la poliolefina irradiata, l'elastomero, l'elastomero fluorato, il politetrafluoroetilene ed il polivinilidenfluoruro. Ogni materiale ha caratteristiche specifiche ed è utilizzato per un determinato tipo di lavoro. Stesso discorso varia per il profilo: ogni guaina ha una grandezza predefinita e il parametro di restringimento che determina quanto si "ritirerà" il materiale soggetto a fonte di calore. Solitamente il rapporto è di 2:1, il che indica che la guaina si restringerà della metà del proprio diametro.
Per quanto riguarda il prezzo, quest'ultimo è influenzato soprattutto dalla tipologia di guaina che ci apprestiamo a comprare. Una guaina con adesivo ha un costo più elevato rispetto ad una guaina tradizionale che può essere acquistata in bobine per pochi euro. Stesso discorso vale per il diametro della guaina che influenza il costo al crescere del profilo della stessa. Importante, per un giusto utilizzo delle guaine, è l'acquisto di una pistola termica che permetta di effettuare il lavoro in modo rapido e professionale.
Se si è alla ricerca di un prodotto di qualità, una buona scelta potrebbe essere questa guaina termorestringente proposta da RS Components: sul sito è possibile visionare le caratteristiche del prodotto, per capire se soddisfa tutte le proprie necessità.
Cos'è una guaina termorestringente
La guaina termorestringente si utilizza fondamentalmente per isolare elettricamente un cavo ed è molto utile nei pressi delle saldature per dare continuità alla guaina e isolarla dall'esterno. Esistono guaine termorestringenti di vario tipo e specifiche, in modo da poter essere utilizzate per qualsiasi tipo di lavoro. La guaina, solitamente in PVC, assicura protezione da acqua o umidità, agenti chimici e possibili corto circuiti elettrici. Tecnicamente la guaina è un tubo retrattile che viene sottoposto ad un processo di espansione durante le fasi di produzione. Questa caratteristica permette allo strumento di essere adattato su qualsiasi tipo di superfice da proteggere e se sollecitato da fonti di calore tende a restringersi intorno al cavo elettrico e diventare quasi un tutt'uno con il cavo.
Tipologie di guaine
A seconda dell'utilizzo che se ne fa le guaine possono essere di diverso tipo. La guaina autostagnante, ad esempio, presenta al proprio interno dello stagno che permette una perfetta tenuta della saldatura dei cavi e rende impermeabile la saldatura. È utilizzato per lavori particolari ed in ambiti dove è necessario assicurare elevati standard di qualità e tenuta del lavoro. Le guaine trasparenti, invece, vengono utilizzate quando è necessario lasciare i cavi ben visibili e riconoscibili agli operatori. Sono guaine solitamente molto flessibili e versatili, adatte anche per i lavori più difficoltosi.
Le guaine termorestringenti a parete sottile vengono utilizzate prevalentemente per gli impianti elettrici comuni. Questo tipo di guaina è solitamente in poliolefina reticolata e permette una certa flessibilità dei cavi, oltre ad essere "attivabile" anche a temperature non troppo alte. La protezione è elevata sebbene lo spessore della guaina sia ridotto. Le guaine con adesivo in termoplastica, al contrario, hanno uno speciale adesivo che serve a proteggere al meglio i cavi una volta fatta restringere la guaina. Questa tipologia di guaine è ideale per impianti e collegamenti a basso voltaggio come quelli di apparecchiature e veicoli.
Consigli per l'acquisto e l'utilizzo
Il prezzo delle guaine è variabile ed è strettamente correlato alla qualità della guaina stessa. I materiali più utilizzati sono la poliolefina irradiata, l'elastomero, l'elastomero fluorato, il politetrafluoroetilene ed il polivinilidenfluoruro. Ogni materiale ha caratteristiche specifiche ed è utilizzato per un determinato tipo di lavoro. Stesso discorso varia per il profilo: ogni guaina ha una grandezza predefinita e il parametro di restringimento che determina quanto si "ritirerà" il materiale soggetto a fonte di calore. Solitamente il rapporto è di 2:1, il che indica che la guaina si restringerà della metà del proprio diametro.
Per quanto riguarda il prezzo, quest'ultimo è influenzato soprattutto dalla tipologia di guaina che ci apprestiamo a comprare. Una guaina con adesivo ha un costo più elevato rispetto ad una guaina tradizionale che può essere acquistata in bobine per pochi euro. Stesso discorso vale per il diametro della guaina che influenza il costo al crescere del profilo della stessa. Importante, per un giusto utilizzo delle guaine, è l'acquisto di una pistola termica che permetta di effettuare il lavoro in modo rapido e professionale.
Se si è alla ricerca di un prodotto di qualità, una buona scelta potrebbe essere questa guaina termorestringente proposta da RS Components: sul sito è possibile visionare le caratteristiche del prodotto, per capire se soddisfa tutte le proprie necessità.