Commissariata Forza Italia giovani di Trani

«Prendo atto dalla stampa della decisione di alcuni tesserati (da verificare se lo sono realmente visto che alcuni non lo risultavano in vista del congresso cittadino svoltosi lo scorso novembre) di Forza Italia Giovani di Trani, fra cui il coordinatore cittadino, di non aderire al PDL e quindi mi vedo costretto a commissariare il coordinamento cittadino dei giovani.
Ma occorre fare una doverosa precisazione; la scelta di non aderire al PDL non appartiene al gruppo Forza Italia Giovani di Trani ma solo ad una piccola parte di esso visto e considerato che: Il gruppo Forza Italia Giovani di Trani è composto da altri ragazzi, fra cui il sottoscritto, che hanno deciso di aderire al PDL, il quale vede in Raffaele Fitto il punto di riferimento in Puglia; Il comunicato è firmato da sole 8 persone; Da ciò che mi risulta non c'è stata alcuna riunione degli iscritti di Forza Italia Giovani nella quale si è discusso se aderire o meno al PDL. Inoltre, analizzando i fatti, vengono fuori alcuni quesiti ai quali mi riesce difficile dare risposta: Il PDL è ormai realtà da un paio di mesi e allora come mai si è deciso di non aderire solo due giorni prima delle elezioni? Come mai il comunicato in questione arriva simultaneamente a quello di un consigliere regionale, che ha anch'esso deciso di non aderire al PDL? Come mai il 5 marzo il coordinatore cittadino dei giovani, con il coordinatore di Azione Giovani, organizzava un incontro dei giovani del PDL "per tracciare la linea politica comune da perseguire" a cui faceva seguito un comunicato, scritto dai rispettivi coordinatori, nel quale si parlava di "entusiasmo riscontrato nel primo incontro dei giovani della libertà", si diceva che "le forze giovanili del PDL, da Azione Giovani a Forza Italia Giovani, si impegnano a costruire un coordinamento locale" e ancora si parlava di "un popolo che vuole liberarsi dalle oppressioni della sinistra e riprendersi l'Italia: il popolo della libertà"?

Alla luce di tali fatti mi corre il dubbio che più di una scelta meditata e ragionata si sia trattato di una dichiarazione che segue pedissequamente quella fatta, a due giorni dalle elezioni, dall'ormai ex consigliere regionale di FI. Prendo atto che la coerenza, sempre più merce rara in politica, inizia a non essere più un valore nemmeno fra i giovani; ciò mi riporta alla mente una frase di un poeta (Ennio Flaiano) il quale diceva che "alcuni giovani hanno il coraggio delle idee altrui". Colgo l'occasione per ribadire la piena adesione e il forte sostegno al PDL e la piena ed incondizionata fiducia al coordinatore regionale On. Raffaele Fitto da parte mia e del movimento di Forza Italia Giovani Trani.»

Michele Scagliarini
Coordinatore Provinciale Forza Italia Giovani
Questo il comunicato degli 8 componenti di Forza Italia Giovani Trani: «Il movimento giovanile di Forza Italia Trani non aderisce al nuovo Partito del Popolo della Libertà per la mancanza di chiarezza e di regole con le quali si è giunti a subire una scelta impropria e forzata, sia rispetto ai tempi che alle modalità di attuazione. Condividiamo la scelta del consigliere regionale, dott. Carlo Laurora, per non aver accettato supinamente un percorso politico vacante sia nella forma che nei contenuti.

Per questi motivi e riconfermando la stima e la fiducia assoluta nel percorso politico del dott. Laurora, ribadiamo, sin da ora, la volontà di ricondividere con lui ogni iniziativa politica che vorrà intraprendere.»
Forza Italia giovani (Roberto Santorsola, Luca de Nicolo, Alessia Lattante, Nicola Musicco, Nicola di Micco, Mario Muciaccia, Carla Ciccarelli, Gennaro Chietri)