Politica
Comunali 2015, Diego Di Tondo si presenta
«È il momento della sinistra, il progetto di Amedeo è quello giusto»
Trani - sabato 2 maggio 2015
6.40
La sua candidatura nasce dal grande amore per la sua, la nostra, Città, come lui stesso ha scritto di sè. Il volto giovane, ma non alle prime armi nel mondo della politica, Diego Di Tondo, presenta la sua candidatura al Consiglio Comunale. Sposando in pieno il programma, le idee, i valori, Di Tondo ha deciso di far parte, questa volta da protagonista, della lista Emiliano, a favore del candidato sindaco, Amedeo Bottaro.
«Noi abbiamo dato un importante contributo e quando mi riferisco a noi faccio riferimento a tutti i giovani. Abbiamo deciso di sottoscrivere un patto ed è stata data a tutti la possibiltà di candidarsi, anche se sappiamo benissimo, perchè siamo realisti, che solo alcuni riusciranno ad esserci. Speriamo, però, che questi alcuni non si contino sulle dita di una mano». La consulta giovanile e il forum delle associazioni, che permetterà a tutti i cittadini di dire la propria attraverso il proprio gruppo di appartenza, sono alcune delle idee presentate.
Per la Città di Trani, come più volte è stato dimostrato, non è un momento facile. Il candidato Di Tondo torna a parlare dell'attualmente tanto discusso "caso" della biblioteca comunale. «Mi sembra un'assurdità che si debba parlare, in questo periodo storico e nella nostra Città, della chiusura della biblioteca, vero e proprio gioiello apprezzato da tutti. Noi giovani abbiamo proposto di potenziare gli orari della biblioteca, si potrebbe pensare ad un orario continuato e, perchè no, di una chiusura posticipata alle 22». Per Diego Di Tondo, come per tanti altri, è arrivato il momento di dare spazio al centrosinistra.
«Noi abbiamo dato un importante contributo e quando mi riferisco a noi faccio riferimento a tutti i giovani. Abbiamo deciso di sottoscrivere un patto ed è stata data a tutti la possibiltà di candidarsi, anche se sappiamo benissimo, perchè siamo realisti, che solo alcuni riusciranno ad esserci. Speriamo, però, che questi alcuni non si contino sulle dita di una mano». La consulta giovanile e il forum delle associazioni, che permetterà a tutti i cittadini di dire la propria attraverso il proprio gruppo di appartenza, sono alcune delle idee presentate.
Per la Città di Trani, come più volte è stato dimostrato, non è un momento facile. Il candidato Di Tondo torna a parlare dell'attualmente tanto discusso "caso" della biblioteca comunale. «Mi sembra un'assurdità che si debba parlare, in questo periodo storico e nella nostra Città, della chiusura della biblioteca, vero e proprio gioiello apprezzato da tutti. Noi giovani abbiamo proposto di potenziare gli orari della biblioteca, si potrebbe pensare ad un orario continuato e, perchè no, di una chiusura posticipata alle 22». Per Diego Di Tondo, come per tanti altri, è arrivato il momento di dare spazio al centrosinistra.