Religioni
Conclusa la prima "Missione popolare parrocchiale" a San Magno
Il bilancio con Don Dino: tante porte chiuse ma anche grande affluenza di bambini
Trani - lunedì 23 marzo 2015
6.57
Si è conclusa solo pochi giorni fa la missione popolare della Chiesa di San Magno. In totale 20 missionari, padri francescani, il cui compito è stato quello di "invadere" gioiosamente il territorio parrocchiale di San Magno, che coincide quasi con l'intero quartiere Stadio, per annunciare il Vangelo casa per casa, bussando ad ogni porta ed invitando i parrocchiani ad accogliere la Parola di Dio. "Apri le porte a Cristo" è, infatti, proprio il motto della Missione scelto da Don Dino, che ha fortemente voluto questa iniziativa per scuotere le coscienze, e come lui stesso ha fatto sapere, per poter riassaporare "la gioia di essere cristiani e di appartenere ad una comunità parrocchiale che vuole crescere nell'amore".
«La missione popolare è stato un evento di grazia – ha commentato Don Dino Cimadono, parroco della Chiesa di San Magno -. La missione ora continuerà nell'ordinarietà della vita quotidiana. È un dono di grazia che abbiamo ricevuto e che verrà custodito e in quanto tale non sono mancati gli attacchi». Benché il bilancio sia stato più che positivo, la missione non è stata accolta da tutti i residenti del Quartiere Stadio in egual maniera tant'è che lo stesso Don Dino confessa «ci sono state tante porte aperte ma altrettante porte chiuse. Quel che abbiamo notato è stata la tanta indifferenza di fronte la proposta di fede ma noi preghiamo affinché lo Spirito interceda anche per i cuori più duri».
Un evento che ha avuto tra gli obiettivi principali anche l'incontro e il confronto con i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle scuole medie. Don Dino si dice stupito della grande affluenza dei più piccoli e dei loro genitori che hanno risposto attivamente alle tante attività proposte. Da questa constatazione il parroco continua con fiducia la sua missione parrocchiale a servizio dei fedeli con la convinzione che quest'esperienza possa essere solo un punto di partenza per un cammino di fede per tante persone.
«La missione popolare è stato un evento di grazia – ha commentato Don Dino Cimadono, parroco della Chiesa di San Magno -. La missione ora continuerà nell'ordinarietà della vita quotidiana. È un dono di grazia che abbiamo ricevuto e che verrà custodito e in quanto tale non sono mancati gli attacchi». Benché il bilancio sia stato più che positivo, la missione non è stata accolta da tutti i residenti del Quartiere Stadio in egual maniera tant'è che lo stesso Don Dino confessa «ci sono state tante porte aperte ma altrettante porte chiuse. Quel che abbiamo notato è stata la tanta indifferenza di fronte la proposta di fede ma noi preghiamo affinché lo Spirito interceda anche per i cuori più duri».
Un evento che ha avuto tra gli obiettivi principali anche l'incontro e il confronto con i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle scuole medie. Don Dino si dice stupito della grande affluenza dei più piccoli e dei loro genitori che hanno risposto attivamente alle tante attività proposte. Da questa constatazione il parroco continua con fiducia la sua missione parrocchiale a servizio dei fedeli con la convinzione che quest'esperienza possa essere solo un punto di partenza per un cammino di fede per tante persone.