Politica
Confronto pubblico con i cinque candidati alla carica di sindaco
Mercoledì 16 maggio alle 19 in piazza Quercia. Promosso da Confesercenti
Trani - lunedì 14 maggio 2007
Quali progetti per il centro storico? Quale futuro per il commercio? Quali certezze per i commercianti? La Confesercenti di Trani si fa promotrice di un incontro a cui parteciperanno i cinque candidati alla carica di sindaco, per affrontare prima delle elezioni le problematiche che da tempo affliggono gli imprenditori della città. Questioni più volte sollecitate, ma mai risolte, come la definizione dei parametri per le occupazioni di spazi pubblici, lo sblocco del rilascio delle autorizzazioni per l'avvio di nuove attività di pubblico esercizio e gli aumenti di tasse come la Tosap e la Tarsu. I tecnici di Confesercenti da tempo chiedono una conferenza di servizi per stabilire regole certe e definitive, con i pareri di tutte le parti in causa.
"Il nostro partito è l'impresa e faremo gli interessi di tutti gli imprenditori, ma dubbi e chiarimenti vanno espressi prima delle elezioni e non dopo. E' per questo che abbiamo voluto un incontro con i candidati", spiega il presidente di Confesercenti Trani, Beppe Faconda, che modererà il dibattito, dopo una breve introduzione di Mario Landriscina, Segretario provinciale Bat .
L'appuntamento è per mercoledì 16 maggio alle 19, in piazza Quercia, presso la Champagnerie. Un modo per creare partecipazione e per stare in modo informale a contatto diretto con chi vive quotidianamente queste problematiche.
"Il nostro partito è l'impresa e faremo gli interessi di tutti gli imprenditori, ma dubbi e chiarimenti vanno espressi prima delle elezioni e non dopo. E' per questo che abbiamo voluto un incontro con i candidati", spiega il presidente di Confesercenti Trani, Beppe Faconda, che modererà il dibattito, dopo una breve introduzione di Mario Landriscina, Segretario provinciale Bat .
L'appuntamento è per mercoledì 16 maggio alle 19, in piazza Quercia, presso la Champagnerie. Un modo per creare partecipazione e per stare in modo informale a contatto diretto con chi vive quotidianamente queste problematiche.