Eventi e cultura
Consegnati a Trani 12 brevetti di paracadutismo
A palazzo Palmieri la cerimonia con la benedizione del labaro. La sezione dell'Anpdi intitolata al leone di El Alamein Nicola Diomede
Trani - venerdì 12 aprile 2013
L'aula consiliare di palazzo Palmieri ha ospitato la cerimonia di consegna dei brevetti per 12 allievi (tre donne) della sezione di Trani dell'Associazione Nazionale Paracadutisti (ANPdI), al termine di 2 mesi di corso durante i quali i giovani hanno effettuato anche tre lanci. Spirito di avventura, passione, un pizzico di incoscienza: c'è tutto questo dietro la voglia irrefrenabile di lanciarsi giù da un aereo da 500 metri di altezza. Hanno vinto la paura, hanno coronato un sogno e adesso vanno ad irrobustire una sezione, quella di Trani, che conta ben 42 iscritti e che si accinge a diventare anche nucleo di protezione civile.
I 12 ragazzi che hanno conseguito il brevetto sono quasi tutti tranesi: Maria Pia Paparella, Stefano Loconscole, Giorgio Pagnotta, Gabriele Guacci, Valerio Ricchiuti, Luca Di Pinto, Roberta Clemente, Mariano Scaringi. A loro si aggiungono il biscegliese Fabio Dell'Orco, il molfettese Davide La Forgia (il più piccolo, neo 18enne), il foggiano Vito Cinquepalmi e l'acquavivese Cinzia Posa.
Nel corso della serata è stato benedetto il labaro della sezione, intitolata al leone di El Alamein Nicola Diomede. La benedizione è stata impartita da don Natale Albino. All'incontro hanno partecipato autorità civili e militari ed i familiari dei brevettati.
I 12 ragazzi che hanno conseguito il brevetto sono quasi tutti tranesi: Maria Pia Paparella, Stefano Loconscole, Giorgio Pagnotta, Gabriele Guacci, Valerio Ricchiuti, Luca Di Pinto, Roberta Clemente, Mariano Scaringi. A loro si aggiungono il biscegliese Fabio Dell'Orco, il molfettese Davide La Forgia (il più piccolo, neo 18enne), il foggiano Vito Cinquepalmi e l'acquavivese Cinzia Posa.
Nel corso della serata è stato benedetto il labaro della sezione, intitolata al leone di El Alamein Nicola Diomede. La benedizione è stata impartita da don Natale Albino. All'incontro hanno partecipato autorità civili e militari ed i familiari dei brevettati.