Territorio
Consensi per i sindaci, nella classifica manca Tarantini
La Governance Poll 2011 sembra aver dimenticato sia Trani che Barletta. Mentre Giorgino, sindaco di Andria, si attesta nelle prime posizioni
BAT - mercoledì 18 gennaio 2012
14.06
E' il sindaco di Napoli, Luigi DeMagistris, a riscuotere il miglior risultato nella pagella di consensi registrata dalla Governance Poll 2011, una sorta di "indice di gradimento" dei sindaci e dei presidenti di provincia e regione. Ogni gennaio, registrando i dati dell'anno che si è appena concluso, la Governance Poll è uno strumento fondamentale per "tastare il polso" della politica locale in tutt'Italia, e che risulta in particolar modo importante in questo momento in previsione delle elezioni amministrative che in primavera chiameranno al voto ben 1.200 comuni italiani.
Consultando i dati, si scopre che Trani e Barletta risultano completamente assenti dalla classifica pubblicata dal Sole24Ore nella giornata di ieri e stilata dall'istituto IPR Marketing. Infatti, mentre il collega del capoluogo andriese, Nicola Giorgino, si distingue in ottava posizione con il 60% del consenso fra i suoi elettori, riscuotendo grande successo come tanti altri sindaci del sud Italia (Michele Emiliano a Bari, Vincenzo De Luca di Salerno e lo stesso De Magistris), sia il sindaco Tarantini che il primo cittadino di Barletta Maffei sono misteriosamente omessi dal sondaggio.
Nella nota che accompagna la tabella del più diffuso quotidiano economico italiano (si può ingrandire cliccando sull'immagine a sinistra), si specifica l'assenza di alcuni comuni - come Brindisi e Catanzaro - attualmente governati da commissari prefettizi, e di altri capoluoghi non testati perché inferiori ai 15mila abitanti. Ma come mai sia Trani che Barletta sono state dimenticate? Una banale disattenzione? Se non fossero state incluse le province di nuova formazione, risulterebbe strana la presenza di Fermo, Monza e della stessa Andria, co-capoluogo di una provincia tricipite. L'errore resterà inspiegabile?
Consultando i dati, si scopre che Trani e Barletta risultano completamente assenti dalla classifica pubblicata dal Sole24Ore nella giornata di ieri e stilata dall'istituto IPR Marketing. Infatti, mentre il collega del capoluogo andriese, Nicola Giorgino, si distingue in ottava posizione con il 60% del consenso fra i suoi elettori, riscuotendo grande successo come tanti altri sindaci del sud Italia (Michele Emiliano a Bari, Vincenzo De Luca di Salerno e lo stesso De Magistris), sia il sindaco Tarantini che il primo cittadino di Barletta Maffei sono misteriosamente omessi dal sondaggio.
Nella nota che accompagna la tabella del più diffuso quotidiano economico italiano (si può ingrandire cliccando sull'immagine a sinistra), si specifica l'assenza di alcuni comuni - come Brindisi e Catanzaro - attualmente governati da commissari prefettizi, e di altri capoluoghi non testati perché inferiori ai 15mila abitanti. Ma come mai sia Trani che Barletta sono state dimenticate? Una banale disattenzione? Se non fossero state incluse le province di nuova formazione, risulterebbe strana la presenza di Fermo, Monza e della stessa Andria, co-capoluogo di una provincia tricipite. L'errore resterà inspiegabile?