Politica
Consiglio comunale, De Simone era fuori
L'ufficio elettorale ufficializza i nomi degli eletti. Confermati i 20 seggi alla maggioranza. Tranimò vince il sorteggio. Il pdf con i voti
Trani - sabato 23 giugno 2012
10.33
L'ufficio centrale elettorale, dopo un mese di verifiche e controlli, ha comunicato i nomi dei consiglieri comunali di Trani eletti. Immutato il quadro della ripartizione dei seggi. L'ufficio ha ratificato i 20 seggi (più il sindaco) alla maggioranza di centrodestra ed i restanti 12 all'opposizione nonostante la recente sentenza del Consiglio di Stato sull'applicazione del premio di maggioranza. Essendo un organo amministrativo e non giurisdizionale, l'ufficio centrale elettorale si è limitato ad applicare le circolari vigenti. Così come previsto è stato comunque effettuato il sorteggio tra Tranimò e Futuro e Libertà che ha premiato la lista civica del candidato sindaco Ugo Operamolla. In caso di rinuncia di quest'ultimo, in Consiglio entrerebbe Nicola Caressa.
Scorrendo i nomi degli eletti (in allegato troverete il file con il numero dei voti) l'unica sorpresa è nella lista del Popolo della Libertà dove, dopo i controlli, si registra lo stesso numero di voti (422) per Cozzoli (undicesimo), De Noia (dodicesimo) e De Simone (tredicesimo). A parità di cifra individuale la precedenza è stata determinata dall'ordine di iscrizione della lista. Pertanto, risultano eletti Cozzoli e De Noia mentre De Simone è il primo dei non eletti. Problema ormai inutile visto che De Simone intanto è stato nominato assessore.
Il Consiglio comunale risulta così composto. Popolo della Libertà 12 seggi (Franzese, De Toma, Gargiuolo, Corrado, Uva, Ferri, Lima, Musci, Savino, Sotero, Cozzoli e De Noia), 4 a La Puglia Prima di tutto (Sonatore, Di Leo, Brescia e Riccardo Gagliardi), 2 al Movimento Schittulli (Damascelli e Giuseppe Paolillo), 1 a Trani Libera (Franco Altamura) e 1 ad Alleanza di centro (Nicola Di Pinto).
Fra i banchi dell'opposizione siederanno tre candidati sindaco (Ugo Operamolla, Fabrizio Ferrante e Domenico Triminì), tre consiglieri dell'Udc (Maiullari, Tortosa e Giuseppe Gagliardi), 2 consiglieri del Partito Democratico (Avantario e De Laurentis), 1 consigliere dei Verdi (Franco Laurora), 1 consigliere di Sinistra e Libertà (Santorsola) e 2 consiglieri della lista Uniti per Ferrante (Tommaso Laurora e Cognetti).
Dopo la convocazione del primo consiglio comunale si procederà alle surroghe dei consiglieri intanto nominati assessori. E' il caso questo di Stefano Di Modugno e Michele Scagliarini (entrambi nel Pdl) che prenderanno il posto di Rosa Uva e Fabrizio Sotero.
Scorrendo i nomi degli eletti (in allegato troverete il file con il numero dei voti) l'unica sorpresa è nella lista del Popolo della Libertà dove, dopo i controlli, si registra lo stesso numero di voti (422) per Cozzoli (undicesimo), De Noia (dodicesimo) e De Simone (tredicesimo). A parità di cifra individuale la precedenza è stata determinata dall'ordine di iscrizione della lista. Pertanto, risultano eletti Cozzoli e De Noia mentre De Simone è il primo dei non eletti. Problema ormai inutile visto che De Simone intanto è stato nominato assessore.
Il Consiglio comunale risulta così composto. Popolo della Libertà 12 seggi (Franzese, De Toma, Gargiuolo, Corrado, Uva, Ferri, Lima, Musci, Savino, Sotero, Cozzoli e De Noia), 4 a La Puglia Prima di tutto (Sonatore, Di Leo, Brescia e Riccardo Gagliardi), 2 al Movimento Schittulli (Damascelli e Giuseppe Paolillo), 1 a Trani Libera (Franco Altamura) e 1 ad Alleanza di centro (Nicola Di Pinto).
Fra i banchi dell'opposizione siederanno tre candidati sindaco (Ugo Operamolla, Fabrizio Ferrante e Domenico Triminì), tre consiglieri dell'Udc (Maiullari, Tortosa e Giuseppe Gagliardi), 2 consiglieri del Partito Democratico (Avantario e De Laurentis), 1 consigliere dei Verdi (Franco Laurora), 1 consigliere di Sinistra e Libertà (Santorsola) e 2 consiglieri della lista Uniti per Ferrante (Tommaso Laurora e Cognetti).
Dopo la convocazione del primo consiglio comunale si procederà alle surroghe dei consiglieri intanto nominati assessori. E' il caso questo di Stefano Di Modugno e Michele Scagliarini (entrambi nel Pdl) che prenderanno il posto di Rosa Uva e Fabrizio Sotero.