Vita di città
Consiglio comunale, modificato il regolamento Tari
Documentazione da consegnare entro il 28 febbraio. Bottaro: «No alla violenza, basta accuse infondate»
Trani - giovedì 18 febbraio 2016
16.33
Iniziato e subito sospesa la seduta odierna del consiglio comunale, che prevede la discussione dell'urgente tema delle modifiche al regolamento della Tari. Nonostante quasi tutti i consiglieri siano presenti (mancano all'appello Nenna, Lops e Tomasicchio), a mancare completamente sono i membri della giunta, compreso il sindaco Amedeo Bottaro, e i dirigenti comunali. Dieci minuti di pausa imposti dal presidente Ferrante.
Riprende, alle ore 16.49, con l'arrivo del sindaco e degli assessori Di Gregorio, Lignola, Bologna e Ciliento. Ennesimo blocco ai lavori è imposto dal malfunzionamento dell'impianto elettronico di prenotazione degli interventi. Primo intervento preliminare di Aldo Procacci, che lamenta la completa disorganizzazione degli uffici di presidenza e la mancanza della discussione dei punti all'ordine del giorno venerdì 12 febbraio, nella seduta prorogata. Altri temi toccati riguardano il caso dell'aggressione che ha coinvolto il consigliere Lima e le dieci assunzioni in Amiu, che cozzano con le tante stabilizzazioni attese. A seguire, il consigliere De Toma chiede delucidazioni riguardo ai centri di potere nominati dal sindaco in un comunicato stampa.
A seguito degli interventi di Papagni, Merra e Barresi, il consigliere Lima ha ringraziato per le dimostrazioni di solidarietà nei suoi confronti, in seguito sono state richieste maggiori informazioni sul bando della vigilanza degli immobili comunali, revocato lo scorso mese di dicembre.
La consigliera Zitoli, sulle polemiche riguardanti il 1^ circolo didattico, ha sottolineato come la quinta commissione abbia ricostruito la storia dei fitti delle aule per le scuole intitolate a De Amicis, Beltrani e Rodari. Nove sono le aule, presso il plesso del San Paolo, relative alla scuola materne, concesse al circolo in questione, ogni variazione si sarebbe dovuta comunicare preventivamente agli uffici comunali.
Nella replica, il sindaco Bottaro ha precisato come ogni atto di violenza fisica sia censurabile, ma ha ribadito la propria contrarietà alle modalità in cui determinare accuse dalla minoranza sono state rivolte e ribadite nei suoi confronti. Il primo cittadino ha, inoltre, ribadito che da tali illazioni si difenderà in tutte le sedi opportune.
Dopo tre ore di macchinosa discussione, è stato approvato il provvedimento urgente che vede la modifica al regolamento Tari, con il termine ultimo per la consegna dei documenti fissato per il 28 febbraio.
Riprende, alle ore 16.49, con l'arrivo del sindaco e degli assessori Di Gregorio, Lignola, Bologna e Ciliento. Ennesimo blocco ai lavori è imposto dal malfunzionamento dell'impianto elettronico di prenotazione degli interventi. Primo intervento preliminare di Aldo Procacci, che lamenta la completa disorganizzazione degli uffici di presidenza e la mancanza della discussione dei punti all'ordine del giorno venerdì 12 febbraio, nella seduta prorogata. Altri temi toccati riguardano il caso dell'aggressione che ha coinvolto il consigliere Lima e le dieci assunzioni in Amiu, che cozzano con le tante stabilizzazioni attese. A seguire, il consigliere De Toma chiede delucidazioni riguardo ai centri di potere nominati dal sindaco in un comunicato stampa.
A seguito degli interventi di Papagni, Merra e Barresi, il consigliere Lima ha ringraziato per le dimostrazioni di solidarietà nei suoi confronti, in seguito sono state richieste maggiori informazioni sul bando della vigilanza degli immobili comunali, revocato lo scorso mese di dicembre.
La consigliera Zitoli, sulle polemiche riguardanti il 1^ circolo didattico, ha sottolineato come la quinta commissione abbia ricostruito la storia dei fitti delle aule per le scuole intitolate a De Amicis, Beltrani e Rodari. Nove sono le aule, presso il plesso del San Paolo, relative alla scuola materne, concesse al circolo in questione, ogni variazione si sarebbe dovuta comunicare preventivamente agli uffici comunali.
Nella replica, il sindaco Bottaro ha precisato come ogni atto di violenza fisica sia censurabile, ma ha ribadito la propria contrarietà alle modalità in cui determinare accuse dalla minoranza sono state rivolte e ribadite nei suoi confronti. Il primo cittadino ha, inoltre, ribadito che da tali illazioni si difenderà in tutte le sedi opportune.
Dopo tre ore di macchinosa discussione, è stato approvato il provvedimento urgente che vede la modifica al regolamento Tari, con il termine ultimo per la consegna dei documenti fissato per il 28 febbraio.