Contratti di sponsorizzazione: De Noia chiede l’emanazione dei bandi di gara

Sebbene il Comune abbia da tempo deciso di dare inizio alle attività di sponsorizzazione (approvando il relativo Regolamento nel dicembre 2007), non è stato ancora avviato l'iter che consentirebbe di stipulare i relativi contratti con tanto di bandi di gara e quant'altro.
E' il Consigliere De Noia ad evidenziare la mancata attivazione delle procedure necessarie, chiedendo all'Amministrazione di rendere operativo quel Regolamento, provvedendo alla predisposizione ed alla pubblicazione dei bandi di gara che consentirebbero a persone fisiche e giuridiche di sponsorizzare la propria attività, ed al Comune di percepire i relativi canoni, incrementando così le entrate comunali. Secondo il Consigliere di maggioranza le attività di sponsorizzazione costituiscono un importante opportunità per tutte le imprese che hanno bisogno di sponsorizzare la propria attività, fornendo così un ulteriore entrata economica che, in questo periodo di vacche magre, sarebbe indispensabile non lasciarsi sfuggire.
«Il Regolamento dei Contratti di Sponsorizzazione è stato approvato dal Consiglio Comunale il 27.12.2007 (Delibera n. 115), ma ad oggi non vi è nessuna attività di sponsorizzazione che sia stata avviata, né sembra che i bandi verranno emanati a breve. Sarebbe opportuno, prosegue De Noia, avviarli in tempi brevissimi, individuando un responsabile che si assuma l'impegno di predisporre gli atti propedeutici e successivi all'emanazione dei bandi di gara.
Le iniziative di sponsorizzazione, e cito testualmente le finalità del Regolamento, devono favorire l'innovazione della organizzazione amministrativa, migliorare la qualità e la quantità dei servizi istituzionali, fornire servizi aggiuntivi nonché realizzare maggiori economie di spesa e permettere l'acquisizione di risorse nell'ambito dell'attività amministrativa e dei fini istituzionali dell'ente.
Dalle finalità che si intendono raggiungere con le attività di sponsorizzazione è facile comprendere che la necessità di predisporre siffatte attività non sia più rinviabile, essendo le stesse un indispensabile strumento con le quali perseguire la modernizzazione, in termini di economicità ed efficacia, della macchina amministrativa»