Contratto di Quartiere, un nuovo ufficio per la piena realizzazione

Contratto di Quartiere Sant'Angelo, eppur qualcosa si muove. Nell'ultima seduta della sesta commissione consiliare, svoltasi il 4 dicembre, alla presenza di cinque componenti su sette (assenti Domenico Briguglio e Tommaso Laurora), è stata formulata una proposta di atto d'indirizzo, che prevede l'istituzione di un ufficio unico per la gestione del Contratto di Quartiere, composto da dipendenti di tutte le Aree interessate individuati dai Dirigenti delle singole Aree; le attività dell'ufficio unico costituito riguarderanno la gestione tecnica, amministrativa, contabile e legale del progetto edilizio. La proposta di indirizzo contemplerà anche l'adozione di misure che l'Amministrazione dovrà adottare ad esclusiva tutela dell'Ente. Si pensa, inoltre, all'adozione di un regolamento per la realizzazione di opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria.

Una proposta, questa, che mira alla realizzazione degli altri progetti urbani, oltre quello già in fase di realizzazione di via Polonia, previsti nel patto, ossia una piscina coperta polivalente, provvista di palestra fitness, centro benessere, campo da calcio scoperto e servizi interni ed esterni, tra cui i parcheggi; il Parco campo Scuola di via Andria, ideato per fungere da percorso stabile per l'educazione stradale di minori fino ai 12 anni; la realizzazione di una pista ciclabile; la realizzazione su via Superga di un'area mercatale con viabilità interna, verde, stalli per il commercio ambulante, parcheggi, e altri servizi; un prolungamento di via Parini che preveda percorsi pedonali, aree a verde di arredo urbano e barriere lungo la ferrovia; un parco in via delle Tufare, a servizio degli anziani del vicinato con una considerevole area parcheggio; il completamento di Piazza Austria, con nuovi spazi perdonali, verde e parcheggi ed infine l'acquisizione e la bonifica della aree a ridosso della ss 16bis.

Al momento, il Comune è al lavoro sulla gara d'appalto per l'affidamento dei lavori di via Polonia e sta provvedendo, attraverso un legale esterno, al recupero degli oneri (circa 8 milioni di euro), non versati dalle imprese edilizie, che serviranno a finanziare i progetti sopra elencati.