Cronaca
Controlli dei Carabinieri per la sicurezza ambientale e sanitaria
In azione i reparti speciali: 33 denunce, sequestrati beni per 1 milione di euro
Trani - martedì 17 novembre 2009
Nell'ambito di un programma di prevenzione e repressione delle violazioni di norme speciali che regolano il settore lavorativo, ambientale e alimentare-sanitario, i Carabinieri dei Reparti Speciali del NAS, NIL e NOE della Legione Puglia hanno proceduto ad una mirata attività d'indagine e ispettiva, eseguita negli ultimi quindici giorni, nei confronti di numerose aziende, attività commerciali e cantieri, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 33 persone e al sequestro di beni per oltre 1 milioni di euro.
10 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali con il contestuale sequestro di numerose aree per lo più adibite a discariche abusive. 9 invece, i soggetti deferiti per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per circa 80mila euro. Nel settore, inoltre, 9 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati.
14 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con uno stabilimento vinicolo e un laboratorio di gelateria sequestrati per carenze igienico-sanitarie, un laboratorio dentistico sequestrato per mancanza di autorizzazioni e 290 capi bovini sottoposti a sequestro cautelativo-sanitario. Tali controlli hanno portato al sequestro complessivo di beni e prodotti per oltre 1 milioni di euro.
10 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali con il contestuale sequestro di numerose aree per lo più adibite a discariche abusive. 9 invece, i soggetti deferiti per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per circa 80mila euro. Nel settore, inoltre, 9 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati.
14 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con uno stabilimento vinicolo e un laboratorio di gelateria sequestrati per carenze igienico-sanitarie, un laboratorio dentistico sequestrato per mancanza di autorizzazioni e 290 capi bovini sottoposti a sequestro cautelativo-sanitario. Tali controlli hanno portato al sequestro complessivo di beni e prodotti per oltre 1 milioni di euro.