Eventi e cultura
Conversazioni sulla narrativa, incontro con Massimo Pillera
Giovedì presentazione de "L'ombra del passato" in biblioteca
Trani - mercoledì 25 novembre 2015
Comunicato Stampa
Nell'ambito del segmento "Conversazioni sulla narrativa", giovedì 26 novembre alle ore 19, presso la sala Maffuccini della biblioteca comunale Massimo Pillera, coordinatore di redazione di Tele Trani e blogger de Il Fatto Quotidiano, presenta il suo ultimo libro dal titolo "L'ombra del passato" (ed. Falvision). Presenta l'incontro Gianni De Iuliis.
Nick, il personaggio creato nell'ombra del passato inquieta e rassicura allo stesso tempo, te lo immagini, ma scompare come un fantasma. Lo ritrovi appena uscito dal mare per poi mimetizzarsi nei boschi di montagna elvetici. Nick ama quelli che secondo la visione nickiana del mondo, rappresentano i luoghi disumani ove la presenza dell'uomo è pari a zero, molto più civili di quelli umani, pieni di squali e predatori di ogni tipo. E' un romanzo da non perdere in questi tempi "tinti" in cui vita e morte a volte sono la stessa cosa. Gli uomini dell'antimafia, innvisibili da vivi, e che spesso restano tali anche da morti;a loro è dedicato il romanzo, a questi protagonisti di una grande tavola bianca dove i nomi si scrivono con i numeri, e per i quali spesso l'unica gratificazione e riuscire a invecchiare.
Il quadro disegnato dall'autore sugli uomini delle scorte, quasi sempre ignorati e resi quale sfondo atto ad esaltare il personaggio da proteggere, è forse unico nel panorama letterario attuale, ed arricchito dalla narrazione di momenti vissuti intensamente. Unici sono anche alcuni particolari che emergono dal racconto su tecniche e retroscena sconosciuti ai lettori che vedranno Nick quasi come un saggio insegnante pronto a impartire loro nuove nozioni. L'ombra del passato non lascia deluso il lettore, piuttosto gli lascia addosso una grande voglia di fare ulteriori domande e di chiedere lumi all'autore, di sapere cosa accadrà a Nick e agli altri personaggi, con quella morbosa curiosità tipica di chi segue una serie tv di quelle tanto osannate oggigiorno. Ma se ci sarà un sequel questo saranno solo i lettori a deciderlo.
Nick, il personaggio creato nell'ombra del passato inquieta e rassicura allo stesso tempo, te lo immagini, ma scompare come un fantasma. Lo ritrovi appena uscito dal mare per poi mimetizzarsi nei boschi di montagna elvetici. Nick ama quelli che secondo la visione nickiana del mondo, rappresentano i luoghi disumani ove la presenza dell'uomo è pari a zero, molto più civili di quelli umani, pieni di squali e predatori di ogni tipo. E' un romanzo da non perdere in questi tempi "tinti" in cui vita e morte a volte sono la stessa cosa. Gli uomini dell'antimafia, innvisibili da vivi, e che spesso restano tali anche da morti;a loro è dedicato il romanzo, a questi protagonisti di una grande tavola bianca dove i nomi si scrivono con i numeri, e per i quali spesso l'unica gratificazione e riuscire a invecchiare.
Il quadro disegnato dall'autore sugli uomini delle scorte, quasi sempre ignorati e resi quale sfondo atto ad esaltare il personaggio da proteggere, è forse unico nel panorama letterario attuale, ed arricchito dalla narrazione di momenti vissuti intensamente. Unici sono anche alcuni particolari che emergono dal racconto su tecniche e retroscena sconosciuti ai lettori che vedranno Nick quasi come un saggio insegnante pronto a impartire loro nuove nozioni. L'ombra del passato non lascia deluso il lettore, piuttosto gli lascia addosso una grande voglia di fare ulteriori domande e di chiedere lumi all'autore, di sapere cosa accadrà a Nick e agli altri personaggi, con quella morbosa curiosità tipica di chi segue una serie tv di quelle tanto osannate oggigiorno. Ma se ci sarà un sequel questo saranno solo i lettori a deciderlo.