Territorio
Coronavirus, da domani 30 soldati dell'Esercito per presidiare le strade della Provincia
Accolta la richiesta del Prefetto Valiante formalizzata lo scorso marzo al Ministro dell'Interno
Trani - giovedì 21 maggio 2020
13.54
Un contingente di trenta militari dell'Esercito Italiano sarà operativo già da domani per supportare le Forze di Polizia del territorio nelle attività di controllo per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Coronavirus. La richiesta formalizzata nello scorso mese di marzo dal Prefetto Valiante al Sig. Ministro dell'Interno, costantemente sostenuta nelle scorse settimane in considerazione dell'esigenza di incrementare le attività di controllo in chiave anti assembramento, ha dunque trovato positivo riscontro in queste ore con la nota, giunta in Prefettura, del Capo della Polizia Franco Gabrielli che autorizza l'impiego dei militari richiesti.
Era necessario infatti attendere la copertura finanziaria che è pervenuta grazie al Decreto Rilancio, recentemente approvato dal Governo e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio, che ha dato il definitivo via libera per l'impiego del contingente di militari sul territorio provinciale.
"Ringrazio il Governo per aver accolto la nostra richiesta di assegnazione di un contingente di militari dell'Esercito - ha dichiarato il Prefetto Valiante -. Questo consentirà, soprattutto in questa nuova fase, un rinvigorimento delle misure di contrasto della diffusione del virus. Come noto, stiamo vivendo una fase di tregua dal punto di vista dell'emergenza sanitaria, ma il graduale ritorno alla vita sociale ed economica impone a tutti di tenere altissimo il livello d'attenzione, in quanto permane ancora l'insidia che il virus possa tornare a diffondersi in maniera penetrante. Proprio per questo, nei giorni scorsi abbiamo nuovamente riunito i vertici provinciali delle Forze di Polizia per pianificare ulteriori controlli interforze contro i pericolosi assembramenti nei luoghi maggiormente sensibili e di affollamento. Conosciamo benissimo l'impegno inesauribile che da mesi le donne e gli uomini delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali stanno profondendo e che proseguirà anche in questa fase, potendo ora contare sull'ausilio dell'Esercito. Voglio comunque ancora una volta rimarcare - ha poi concluso il Prefetto - il ruolo altrettanto fondamentale dei cittadini che, in questo nuovo assetto di riorganizzazione sociale, sono chiamati ad improntare i propri comportamenti nel rispetto dell'assoluto divieto di assembramento, dell'obbligo di distanziamento interpersonale e delle misure igienico-sanitarie individuali".
Intanto, il Prefetto ha immediatamente convocato una Riunione del Comitato Provinciale dell'Ordine e della Sicurezza Pubblica per definire le modalità di impiego del contingente di militari assicurato per questa provincia.
«A marzo - ha dichiarato il sindaco Amedeo Bottaro - ero stato il primo a chiedere al prefetto di sensibilizzare il Ministero dell'Interno e ricordo anche le critiche ricevute nei giorni successivi. Allora come oggi, la possibilità di avere sul territorio più uomini per pianificare controlli interforze non può che renderci felici».
Era necessario infatti attendere la copertura finanziaria che è pervenuta grazie al Decreto Rilancio, recentemente approvato dal Governo e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio, che ha dato il definitivo via libera per l'impiego del contingente di militari sul territorio provinciale.
"Ringrazio il Governo per aver accolto la nostra richiesta di assegnazione di un contingente di militari dell'Esercito - ha dichiarato il Prefetto Valiante -. Questo consentirà, soprattutto in questa nuova fase, un rinvigorimento delle misure di contrasto della diffusione del virus. Come noto, stiamo vivendo una fase di tregua dal punto di vista dell'emergenza sanitaria, ma il graduale ritorno alla vita sociale ed economica impone a tutti di tenere altissimo il livello d'attenzione, in quanto permane ancora l'insidia che il virus possa tornare a diffondersi in maniera penetrante. Proprio per questo, nei giorni scorsi abbiamo nuovamente riunito i vertici provinciali delle Forze di Polizia per pianificare ulteriori controlli interforze contro i pericolosi assembramenti nei luoghi maggiormente sensibili e di affollamento. Conosciamo benissimo l'impegno inesauribile che da mesi le donne e gli uomini delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali stanno profondendo e che proseguirà anche in questa fase, potendo ora contare sull'ausilio dell'Esercito. Voglio comunque ancora una volta rimarcare - ha poi concluso il Prefetto - il ruolo altrettanto fondamentale dei cittadini che, in questo nuovo assetto di riorganizzazione sociale, sono chiamati ad improntare i propri comportamenti nel rispetto dell'assoluto divieto di assembramento, dell'obbligo di distanziamento interpersonale e delle misure igienico-sanitarie individuali".
Intanto, il Prefetto ha immediatamente convocato una Riunione del Comitato Provinciale dell'Ordine e della Sicurezza Pubblica per definire le modalità di impiego del contingente di militari assicurato per questa provincia.
«A marzo - ha dichiarato il sindaco Amedeo Bottaro - ero stato il primo a chiedere al prefetto di sensibilizzare il Ministero dell'Interno e ricordo anche le critiche ricevute nei giorni successivi. Allora come oggi, la possibilità di avere sul territorio più uomini per pianificare controlli interforze non può che renderci felici».