Territorio
Coronavirus, Funzione pubblica Cgil Bat: «Salvaguardia dei servizi educativi e di assistenza scolastica»
Richiesta anche la tutela del reddito mensile percepito da tutti gli operatori del settore
Trani - mercoledì 25 marzo 2020
La Segreteria provinciale della Funzione pubblica Cgil Bat, in una nota a firma dei segretari provinciali, Rosa Matera e Emanuele Papeo, spiegano di aver sollecitato la Provincia Bat e l'Ambito territoriale di Trani-Bisceglie in merito al tema della tutela delle lavoratrici impiegate presso i servizi educativi e l'assistenza specialistica scolastica affidati in appalto e convenzione a società cooperative rispetto alla garanzia e al sostegno al reddito oltre che alla necessità di garantire i servizi indifferibili all'utenza con disabilità, attuando il comma 1 e comma 2 del D.L. n. 18 del 17.3.2020 in virtù della sospensione delle attività in tutte le scuole di ogni ordine e grado prevista con DPC del 4 marzo e sino al 3 aprile.
"Fermo restando l'attivazione degli ammortizzatori sociali previsti per l'emergenza Covid-19 da parte degli enti gestori con affidamento in appalto e convenzione dei servizi affidati, per l'occasione dalle pubbliche amministrazioni quali la Provincia e l'Ambito di Trani-Bisceglie, abbiamo sollecitato gli stessi Enti a garantire di concerto con gli Enti gestori le prestazioni, conseguenti a coprogettazioni, avvalendosi del personale già impiegato nei servizi sospesi e disponibili ad effettuarli, in forma individuale domiciliare, o a distanza, rispettando le misure di protezioni individuali come previste dal comma 1 del DL n. 18/2020. Nonché a garantire in qualità di pubbliche amministrazioni committenti quanto previsto dal successivo comma 2 e cioè: 'durante la sospensione dei servizi educativi e scolastici e dei servizi sanitari e socio assistenziali come previsti dal comma 1, il pagamento ai gestori privati dei suddetti servizi per il periodo di sospensione, sulla base di quanto iscritto nel bilancio preventivo' degli stessi Enti" spiegano Matera e Papeo.
"Restiamo fiduciosi al fine di garantire e tutelare reddito mensile percepito da tutti gli operatori del settore e garantire quei servizi ritenuti essenziali e non differibili a tutela dei cittadini più bisognosi", concludono i due segretari provinciali della Fp Cgil Bat.
"Fermo restando l'attivazione degli ammortizzatori sociali previsti per l'emergenza Covid-19 da parte degli enti gestori con affidamento in appalto e convenzione dei servizi affidati, per l'occasione dalle pubbliche amministrazioni quali la Provincia e l'Ambito di Trani-Bisceglie, abbiamo sollecitato gli stessi Enti a garantire di concerto con gli Enti gestori le prestazioni, conseguenti a coprogettazioni, avvalendosi del personale già impiegato nei servizi sospesi e disponibili ad effettuarli, in forma individuale domiciliare, o a distanza, rispettando le misure di protezioni individuali come previste dal comma 1 del DL n. 18/2020. Nonché a garantire in qualità di pubbliche amministrazioni committenti quanto previsto dal successivo comma 2 e cioè: 'durante la sospensione dei servizi educativi e scolastici e dei servizi sanitari e socio assistenziali come previsti dal comma 1, il pagamento ai gestori privati dei suddetti servizi per il periodo di sospensione, sulla base di quanto iscritto nel bilancio preventivo' degli stessi Enti" spiegano Matera e Papeo.
"Restiamo fiduciosi al fine di garantire e tutelare reddito mensile percepito da tutti gli operatori del settore e garantire quei servizi ritenuti essenziali e non differibili a tutela dei cittadini più bisognosi", concludono i due segretari provinciali della Fp Cgil Bat.