Costituito il Comitato di Trani degli Ulivisti per Prodi Presidente

In vista delle elezioni primarie del centrosinistra, previste il prossimo 16 ottobre, parte anche a Trani la raccolta delle firme per il sostegno della candidatura di Romano Prodi a leader dell'Unione nelle prossime elezioni politiche della Primavera 2006. Si è infatti costituito il Comitato "Ulivisti di Trani per Prodi Presidente" nelle persone dei sig.ri Nicola Amoruso, Gaetano Attivissimo, Carlo Avantario, Franco Caffarella, Ennio Cinquepalmi, Lucrezia Di Pace, Luigi La Forgia, Sante Marulli, Enzo Musto, Franco Pappolla,Saverio Pasquadibisceglie, Aldo Procacci e Leo Scoccimarro.

Nel documento di adesione si legge che "Le Primarie rappresentano una occasione di ritrovata partecipazione popolare al progetto politico riformista dell'Unione. Come cittadini ed elettori del centrosinistra intendiamo promuovere la massima partecipazione alle elezioni per la scelta del candidato dell'Unione alla carica di Presidente del Consiglio alle elezioni politiche. Sosteniamo con convinzione la candidatura di Romano Prodi alla guida della coalizione che sfiderà il centrodestra e sottoscriviamo il progetto che guida l'azione politica dell'Unione. Siamo convinti che oggi piu' che mai gli elettori di centrosinistra rivolgano una domanda di unità e chiedano di operare per la costruzione di un Ulivo realmente vivo ed operante, che dia adeguata forza e prospettiva a chi guiderà il paese dopo le elezioni."

Contestualmente è già partita la raccolta delle firme per la presentazione della candidatura di Romano Prodi e nel prossimo mese di settembre si attiveranno una serie di incontri tematici in Città per il sostegno alla candidatura di Prodi.

"Hanno già dato una disponibilità di massima al comitato l'ex Sindaco di Palermo, l'europarlamentare Leoluca Orlando, l'attuale presidente di Nomisma e già Ministro per l'Agricoltura Paolo De Castro, l'economista ed attuale assessore al bilancio del Comune di Bari Francesco Boccia e Giovanni Procacci, da sempre riferimento dei Prodiani in Puglia che accompagnerà Romano Prodi nel tour elettorale che vedrà nelle piazze il professore discutere il programma con i cittadini a partire dalla 2° settimana di settembre" afferma Franco Caffarella, componente del neonato comitato e già stretto collaboratore di Procacci nel Movimento per l'Ulivo prima ed ora nella Bat per gli Ulivisti della Margherita, tenuti a battesimo a Roma nel convegno nazionale tenutosi la prima settimana di luglio.

Il Comitato degli Ulivisti per Prodi di Trani, il primo costituito in Città a sostegno della candidatura del Professore bolognese ed a cui ne seguiranno altri anche tematici, ha individuato nel sig. Nicola Amoruso il responsabile cittadino, e nei sigri Aldo Procacci e Lucrezia di Pace i referenti organizzativi e ha già richiesto che Trani venga inserita nel prossimo tour pugliese del Professore. Per Prodi sarebbe un ritorno a Trani dove è stato già da candidato alla presidenza del Consiglio 2 volte con la sosta sul piazzale della Cattedrale del pulman partito da Tricase e al termine del comizio del PalaPerla di Bitritto ospite dei Comitati Prodi, quindi in visita privata alla Cattedrale di Trani con la famiglia nel 1998 ed infine a sostegno della campagna elettorale del 1999 de "I Democratici".

Un rapporto con la città di Trani mantenuto anche da Presidente della Commissione del Parlamento Europea quando nell'estate del 2002 nell'annuale incontro delle Città Slow tenutosi in provincia di Reggio Emilia, incontrò proprio Franco Caffarella, che rappresentava l'Amministrazione di Trani, dopo la proclamazione da parte dell'Unesco della Cattedrale di Trani monumento messaggero di Pace. All'allora delegato cittadino alla cultura che gli fece omaggio di una pubblicazione sulla Cattedrale di Trani e dell'inno alla gioia del tranese Sotero, scelto dall'UNESCO italiana quale inno ufficiale dell'organizzazione, Prodi rappresentò la sua ammirazione per la Città e la sua Cattedrale con la disponibilità a sostenere anche le iniziative che la Città di Trani avesse intrapreso per una piena valorizzazione quale patrimonio mondiale dell'umanità.