Eventi e cultura
Culture a confronto, nel Castello Svevo i primi scampoli dell'estate tranese
Tarantini: «In sette anni Trani è molto cresciuta sul piano culturale e turistico»
Trani - lunedì 5 luglio 2010
Nell'inaugurare la quinta edizione del progetto pluriennale Culture a confronto, il sindaco di Trani Giuseppe Tarantini, rammentando la sua prima partecipazione da sindaco a questo evento, ha esordito affermando che «in questi sette anni la città di Trani è notevolmente cresciuta sul piano culturale e turistico: è stata questa la nostra scommessa vincente».
Rispondendo al saluto rivoltogli da Luciano Rella, in rappresentanza della Soprintendenza e della direzione del Castello e da Ruggiero Borgomastro, presidente della Fondazione De Nittis (promotrice dell'evento), Tarantini ha proseguito elencando i numerosi traguardi raggiunti a Trani in questi anni sul piano della valorizzazione di tutto il centro storico e della sua piena fruibilità culturale e turistica: la biblioteca comunale («Oggi rinata a nuova vita - ha detto il sindaco - e da tutti fruibile per otto ore al giorno»), le piazze ed i monumenti tornati al loro antico splendore (piazza Teatro, piazza Sacra Regia Udienza, porta Vassalla, San Luigi, Piazza Mazzini, la chiesa di San Martino, le Sinagoghe ebraiche) e da ultimo, ma solo in ordine di tempo, quello che Tarantini ritiene sia il «fiore all'occhiello» di questi anni trascorsi, cioè l'apertura del Palazzo delle Arti, ovvero Palazzo Beltrani, sito proprio nel cuore del centro storico di Trani, che, partendo dalle donazioni Ivo Scaringi e Michele Ladogana, si sta sempre più arricchendo di pregevoli opere d'arte sotto la saggia guida della Pastore, anche lei presente a questa serata inaugurale.
Dopo aver ascoltato le relazioni della rappresentante degli artisti spagnoli (Coral Torrents) e della direttrice artistica Anna Soricaro, Tarantini ha ringraziato per il messaggio beneaugurante pervenutogli dall'ambasciatore di Spagna in Italia, Luis Calvo Merino, ed ha ricordato come gran parte della storia tranese si intreccia con quella spagnola, e la toponomastica cittadina ce lo sta a ricordare. Il sindaco di Trani ha anche apprezzato la performance musicale di Sandro Volta e Caterina Coretti Torrents che si sono esibiti in brani musicali del Cinquecento spagnolo,ed ha rivolto il suo augurio a tutti gli artisti spagnoli ed italiani presenti in questa rassegna che rimarrà aperta sino al 27 luglio nel Castello di Trani (orario 9-12; 17-19).
Ha infine portato il saluto della nuova Amministrazione della Provincia di Barletta, Andria, Trani l'assessore provinciale Dario Damiani il quale ha detto che la nuova Provincia si impegnerà sempre più fattivamente con tutte le sue istituzioni per la piena valorizzazione di tutte le risorse culturali delle dieci città a cominciare dai capoluoghi Barletta, Trani e Andria, e che all'interno dei vari Contenitori Culturali dovrà trovare adeguato spazio anche l'arte contemporanea. Già nella prima serata, i numerosi visitatori hanno potuto ammirare anche la quadreria sita nell'altra ala del Castello, sempre al piano superiore, formata da 40 quadri donati dal 2004 dalla Fondazione De Nittis al Castello di Trani.
Rispondendo al saluto rivoltogli da Luciano Rella, in rappresentanza della Soprintendenza e della direzione del Castello e da Ruggiero Borgomastro, presidente della Fondazione De Nittis (promotrice dell'evento), Tarantini ha proseguito elencando i numerosi traguardi raggiunti a Trani in questi anni sul piano della valorizzazione di tutto il centro storico e della sua piena fruibilità culturale e turistica: la biblioteca comunale («Oggi rinata a nuova vita - ha detto il sindaco - e da tutti fruibile per otto ore al giorno»), le piazze ed i monumenti tornati al loro antico splendore (piazza Teatro, piazza Sacra Regia Udienza, porta Vassalla, San Luigi, Piazza Mazzini, la chiesa di San Martino, le Sinagoghe ebraiche) e da ultimo, ma solo in ordine di tempo, quello che Tarantini ritiene sia il «fiore all'occhiello» di questi anni trascorsi, cioè l'apertura del Palazzo delle Arti, ovvero Palazzo Beltrani, sito proprio nel cuore del centro storico di Trani, che, partendo dalle donazioni Ivo Scaringi e Michele Ladogana, si sta sempre più arricchendo di pregevoli opere d'arte sotto la saggia guida della Pastore, anche lei presente a questa serata inaugurale.
Dopo aver ascoltato le relazioni della rappresentante degli artisti spagnoli (Coral Torrents) e della direttrice artistica Anna Soricaro, Tarantini ha ringraziato per il messaggio beneaugurante pervenutogli dall'ambasciatore di Spagna in Italia, Luis Calvo Merino, ed ha ricordato come gran parte della storia tranese si intreccia con quella spagnola, e la toponomastica cittadina ce lo sta a ricordare. Il sindaco di Trani ha anche apprezzato la performance musicale di Sandro Volta e Caterina Coretti Torrents che si sono esibiti in brani musicali del Cinquecento spagnolo,ed ha rivolto il suo augurio a tutti gli artisti spagnoli ed italiani presenti in questa rassegna che rimarrà aperta sino al 27 luglio nel Castello di Trani (orario 9-12; 17-19).
Ha infine portato il saluto della nuova Amministrazione della Provincia di Barletta, Andria, Trani l'assessore provinciale Dario Damiani il quale ha detto che la nuova Provincia si impegnerà sempre più fattivamente con tutte le sue istituzioni per la piena valorizzazione di tutte le risorse culturali delle dieci città a cominciare dai capoluoghi Barletta, Trani e Andria, e che all'interno dei vari Contenitori Culturali dovrà trovare adeguato spazio anche l'arte contemporanea. Già nella prima serata, i numerosi visitatori hanno potuto ammirare anche la quadreria sita nell'altra ala del Castello, sempre al piano superiore, formata da 40 quadri donati dal 2004 dalla Fondazione De Nittis al Castello di Trani.