Vita di città
Da asilo nido a mercato del pesce? Interviene il comitato "Stadio"
«Non piace ai pescatori, ancor di più ai residenti del quartiere stadio!!!»
Trani - giovedì 7 agosto 2008
«Quale logica distorta spinge il Governo cittadino con il benestare del Dirig. dell' uff. tecnico a pensare di poter spostare il mercato nel Quartiere Stadio Alberolongo sul sito destinato da sempre ad una struttura scolastica? Questa è la risposta alla petizione presentata al Sig. Sindaco, agli Assessori alla P.I , ai LL PP, alle Politiche Sociali e a S.E. il Prefetto, il 29 luglio u.s. nella quale 747 firme continuano a chiedere e volere un asilo. Atto gravissimo quello di non aver preso in considerazione la volontà popolare , anzi andarci contro.
Per motivi sicuramente opinabili pur essendo stati informati con largo anticipo ( il 28-04-08 ), i responsabili comunali hanno volutamente perso la possibilità di accedere ai finanziamenti di 700000 euro della Regine Puglia secondo D.G. n°463 del 25-03-08, non presentando nessuna documentazione entro il 04-08-2008, cosi come previsto dal bando. La nostra Amministrazione è noto ha sempre ventilato la mancanza di soldi; strano che per la trasformazione del "rudere" in mercato ci siano, e non si riescano a trovare per una struttura primaria. Ennesima dimostrazione di incuria nei confronti del Quartiere!! In tutto questo sistema distorto, spicca la Pianificazione triennale dei lavori pubblici 2008-10 nella quale la posta n° 51, anno 2009, prevede nell'elenco lavori, il completamento dell'edificio scolastico per un importo di 2000000 di euro con finanziamenti comunitari- statali ( c'è qualcosa che non quadra, se poi non si colgono le opportunità ! a chi giova?)
Com'è possibile continuare da anni a pianificare un opera, e non realizzarla mai? Addirittura qualche mente eccelsa ci vorrebbe fare un mercato!!!! Ma con quali criteri visto che il Prof. Di Pinto che ringraziamo ha ricordato ai cittadini traesi che quel sito fu donato dal cav. De Simone con il preciso vincolo di destinarlo ad asilo? Vi chiediamo lo strumento di pianificazione è il frutto di analisi che porta alla determinazione dei bisogni in termini di opere-servizi di cui la città necessita, o è un mero strumento ballerino nelle mani di dirigenti e politici utilizzato solo per APPARIRE sulla carta propositivi di una serie di progetti che in realtà non verranno mai realizzati? Vorremmo ricordare che le nostre attrezzature pubbliche di Quartiere secondo il D. M. 1444 / 68 considerando il valore medio degli abitanti dovrebbero essere: N° 2 asili nido, N° 1 scuola materna, N° 1 scuola elementare, N° 1 centro sociale- assistenziale, N° 1 parco giochi età 3-6 , e uno per età 6-11. Nulla di tutto questo è stato realizzato. Pertanto rigettiamo decisamente questa vergognosa e oscena proposta, lontana anni luce dai veri bisogni dei residenti, ribadendo che il quartiere necessita di opere primarie che lo qualifichino, per ottenere le quali, ogni azione democratica sarà esperita.»
Dott. Vito Piazzolla
Presidente Comitato di Quartiere Stadio
Per motivi sicuramente opinabili pur essendo stati informati con largo anticipo ( il 28-04-08 ), i responsabili comunali hanno volutamente perso la possibilità di accedere ai finanziamenti di 700000 euro della Regine Puglia secondo D.G. n°463 del 25-03-08, non presentando nessuna documentazione entro il 04-08-2008, cosi come previsto dal bando. La nostra Amministrazione è noto ha sempre ventilato la mancanza di soldi; strano che per la trasformazione del "rudere" in mercato ci siano, e non si riescano a trovare per una struttura primaria. Ennesima dimostrazione di incuria nei confronti del Quartiere!! In tutto questo sistema distorto, spicca la Pianificazione triennale dei lavori pubblici 2008-10 nella quale la posta n° 51, anno 2009, prevede nell'elenco lavori, il completamento dell'edificio scolastico per un importo di 2000000 di euro con finanziamenti comunitari- statali ( c'è qualcosa che non quadra, se poi non si colgono le opportunità ! a chi giova?)
Com'è possibile continuare da anni a pianificare un opera, e non realizzarla mai? Addirittura qualche mente eccelsa ci vorrebbe fare un mercato!!!! Ma con quali criteri visto che il Prof. Di Pinto che ringraziamo ha ricordato ai cittadini traesi che quel sito fu donato dal cav. De Simone con il preciso vincolo di destinarlo ad asilo? Vi chiediamo lo strumento di pianificazione è il frutto di analisi che porta alla determinazione dei bisogni in termini di opere-servizi di cui la città necessita, o è un mero strumento ballerino nelle mani di dirigenti e politici utilizzato solo per APPARIRE sulla carta propositivi di una serie di progetti che in realtà non verranno mai realizzati? Vorremmo ricordare che le nostre attrezzature pubbliche di Quartiere secondo il D. M. 1444 / 68 considerando il valore medio degli abitanti dovrebbero essere: N° 2 asili nido, N° 1 scuola materna, N° 1 scuola elementare, N° 1 centro sociale- assistenziale, N° 1 parco giochi età 3-6 , e uno per età 6-11. Nulla di tutto questo è stato realizzato. Pertanto rigettiamo decisamente questa vergognosa e oscena proposta, lontana anni luce dai veri bisogni dei residenti, ribadendo che il quartiere necessita di opere primarie che lo qualifichino, per ottenere le quali, ogni azione democratica sarà esperita.»
Dott. Vito Piazzolla
Presidente Comitato di Quartiere Stadio