Scuola e Lavoro
Da oggi chiude per lavori tutta via San Giorgio
Unimpresa Bat chiede interventi urgenti
Trani - lunedì 2 marzo 2009
Da oggi via San Giorgio è completamente chiusa per lavori. L'ordinanza di divieto di sosta è entrata in vigore dalle 6 di questa mattina. Unimpresa Bat, nella persona del suo presidente, Francesco Sipone, ha diffuso una nota, indirizzata al responsabile dell'Acquedotto pugliese, agli esercenti della strada ed all'amministrazione comunale. Ne diamo diffusione. "La scrivente Associazione di Categoria rappresenta anche i legittimi interessi dei commercianti di Trani, nella fattispecie anche di quelli con proprie sedi operative in Via San Giorgio, con i quali ha tenuto incontri e riunioni nei giorni scorsi. In tale importante e storica arteria stradale sono in corso lavori pubblici, con la previsione, altresì, di realizzazione di opere di competenza dell'AQP. I lavori sono cominciati il giorno 8 settembre 2008 e dovrebbero terminare, secondo quanto espressamente indicato nel cartello lavori, l'8 luglio 2009. I commercianti ed artigiani della Zona si ritengono già fortemente penalizzasti dal fatto che i lavori abbiano avuto inizio senza una preventiva comunicazione, che avrebbe potuto metterli in condizione di gestire in maniera diversa gli ordinativi e gli approvvigionamenti, alla luce del calo totale delle vendite registratosi nel periodo, anche a causa dei lavori che hanno letteralmente "ingabbiato" gli esercizi. In seguito alle riunioni con gli Operatori della Zona e su preciso mandato, abbiamo incontrato giovedì 26 febbraio scorso nel suo ufficio comunale, previo appuntamento, l'Ing. Giuseppe AFFATATO - Dirigente della IV Ripartizione - U.T.C. del Comune di Trani e, nella stessa giornata, il Responsabile Sicurezza del Cantiere, Geom. Salvatore Ferrante. All'incontro hanno partecipato, oltre al sottoscritto, il Direttore di Unimpresa Bat. Savino Montaruli, e una Delegazione di commercianti di Via San Giorgio, così come deciso nella precedente riunione. Abbiamo appreso dall'Ing. Affatato che, relativamente alle competenze del comune e alle previsioni, i lavori in Via San Giorgio potrebbero concludersi addirittura in anticipo sulla data prestampata sul cartello lavori, cioè nel mese di giugno 2009, invece che a luglio. Abbiamo altresì appreso che l'AQP deve svolgere in loco importanti interventi di sua competenza. Poiché è nostra intenzione ricevere rassicurazioni anche circa l'andamento dei lavori di competenza dell'AQP e la loro conclusione entro i termini previsti, con la presente siamo a richiedere, per iscritto, i necessari chiarimenti ed un incontro presso gli Uffici dell'Acquedotto Pugliese SPA di Trani, per gli approfondimenti del caso.
Per quanto sopra siamo ad informarvi che tutte le comunicazioni dovranno essere inviate alla scrivente Associazione provinciale Bat che, tempestivamente, terrà informati gli Operatori della Zona, dai quali è stata incaricata a svolgere tale ruolo di rappresentanza. Le preoccupazioni di cui alla presente sono reali e vincolanti rispetto agli investimenti che gli Operatori dovranno compiere per i prossimi mesi e per la contabilizzazione delle perdite di esercizio che, per l'intera durata dei lavori, si stanno registrando e continueranno a verificarsi.
Per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione di Trani siamo consapevoli che tali lavori debbano comunque svolgersi, pur sollecitando una maggiore attenzione rispetto ai danni subiti in questo periodo, soprattutto in quello natalizio, laddove una maggiore attenzione si sarebbe potuta avere, anche in rapporto a semplici atti di sensibilità che, in verità, sono mancati, seppur richiesti e promessi. Apprendiamo con soddisfazione l'accettazione da parte dell'Ing. Affatato e del Geom. Ferrante della nostra proposta di realizzazione di passaggi pedonali "provvisori", per garantire gli attraversamenti e sollecitiamo, altresì, una verifica rispetto alle condizioni igienico – sanitarie, che stanno notevolmente peggiorando, da quando è stato aperto il cantiere. Chiediamo agli Organi di Pubblica Sicurezza, cui la presente viene altresì indirizzata, che venga garantita, per l'intero periodo durante il quale i lavori in corso rendono desertificata la zona, una maggiore sicurezza, con interventi permanenti e costanti di vigilanza, sorveglianza e controllo del territorio, anche alla luce dei numerosi atti delinquenziali subiti recentemente dai commercianti tranesi, causa rapine.
All'uopo garantiamo sin da oggi la massima disponibilità ad un incontro sul tema della "Sicurezza", che possa rappresentare una presa di posizione chiara da parte di tutti i Soggetti Istituzionali e Sociali, affinché ci sia una reazione forte, decisa ed unanime che condanni tali atti, solidarizzando con quanti stanno subendo danni economici, morali e patrimoniali".
Per quanto sopra siamo ad informarvi che tutte le comunicazioni dovranno essere inviate alla scrivente Associazione provinciale Bat che, tempestivamente, terrà informati gli Operatori della Zona, dai quali è stata incaricata a svolgere tale ruolo di rappresentanza. Le preoccupazioni di cui alla presente sono reali e vincolanti rispetto agli investimenti che gli Operatori dovranno compiere per i prossimi mesi e per la contabilizzazione delle perdite di esercizio che, per l'intera durata dei lavori, si stanno registrando e continueranno a verificarsi.
Per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione di Trani siamo consapevoli che tali lavori debbano comunque svolgersi, pur sollecitando una maggiore attenzione rispetto ai danni subiti in questo periodo, soprattutto in quello natalizio, laddove una maggiore attenzione si sarebbe potuta avere, anche in rapporto a semplici atti di sensibilità che, in verità, sono mancati, seppur richiesti e promessi. Apprendiamo con soddisfazione l'accettazione da parte dell'Ing. Affatato e del Geom. Ferrante della nostra proposta di realizzazione di passaggi pedonali "provvisori", per garantire gli attraversamenti e sollecitiamo, altresì, una verifica rispetto alle condizioni igienico – sanitarie, che stanno notevolmente peggiorando, da quando è stato aperto il cantiere. Chiediamo agli Organi di Pubblica Sicurezza, cui la presente viene altresì indirizzata, che venga garantita, per l'intero periodo durante il quale i lavori in corso rendono desertificata la zona, una maggiore sicurezza, con interventi permanenti e costanti di vigilanza, sorveglianza e controllo del territorio, anche alla luce dei numerosi atti delinquenziali subiti recentemente dai commercianti tranesi, causa rapine.
All'uopo garantiamo sin da oggi la massima disponibilità ad un incontro sul tema della "Sicurezza", che possa rappresentare una presa di posizione chiara da parte di tutti i Soggetti Istituzionali e Sociali, affinché ci sia una reazione forte, decisa ed unanime che condanni tali atti, solidarizzando con quanti stanno subendo danni economici, morali e patrimoniali".