Solidarietà
Da Pieve Torina a Fasano: i bambini del terremoto accolti anche dai coetanei tranesi
Festa nella piazza del centro brindisino organizzata da Inner Wheel e Rotary
Trani - giovedì 8 giugno 2017
10.56
Sono stati accolti in un clima di festa e gioia nella Piazza di Fasano i bambini di Pieve Torina, paesino delle Marche di 1400 abitanti che nel terremoto ha perso più del 90% delle abitazioni. Ad accoglierli la presidente Inner Wheel Trani, Francesca Pisani Capozzi, i piccoli del Rotary Club e Inner Wheel, Daniele Laguardia, responsabile veterinario dello zoo di Fasano oltre che dai bambini del comune brindisino che hanno organizzato la festa di benvenuto. I bambini sono infatti giunti a Fasano per trascorrere due giorni di divertimento e spensieratezza presso lo zoo di Fasano.
L'iniziativa è nata per donare un momento di gioia ai bambini del piccolo paesino, meno pubblicizzato rispetto gli altri, che tuttora studiano e giocano sotto le tende.
«Questo sogno un po' folle – spiegano gli organizzatori - è diventato realizzabile in primis grazie all'intervento generoso della proprietà dello zoo safari e di amici che abbiamo ritrovato nel ruolo di sostenitori iniziando dal veterinario dello zoo, Daniele Laguardia che ci ha fornito le chiavi di questo universo, dell'oleificio Pantaleo nella persona della signora Amalia Menna che ha contribuito alle spese del pullman del Comune, del park Sant'Elia che ha ospitato i bambini della masseria Pedali con il pranzo tra una scimmia e le marionette di una amica del club di Fasano, signora Giulia de Carolis che ha aperto le porte della sua masseria Capece per una mega panzerottata. Ed ancora, dello studio Pisani commercialisti Ass. che ha offerto loro il pranzo, della Banca Federiciana per magliette e cappellini, zaini colmi di gadgets dello zoo e della dalla soc.coop. Agricola di Fasano per lo spuntino durante il viaggio di ritorno a Pieve Torina».
Diverse realtà unite per ridonare un sorriso e un momento di gioia a chi ha perso tutto.
L'iniziativa è nata per donare un momento di gioia ai bambini del piccolo paesino, meno pubblicizzato rispetto gli altri, che tuttora studiano e giocano sotto le tende.
«Questo sogno un po' folle – spiegano gli organizzatori - è diventato realizzabile in primis grazie all'intervento generoso della proprietà dello zoo safari e di amici che abbiamo ritrovato nel ruolo di sostenitori iniziando dal veterinario dello zoo, Daniele Laguardia che ci ha fornito le chiavi di questo universo, dell'oleificio Pantaleo nella persona della signora Amalia Menna che ha contribuito alle spese del pullman del Comune, del park Sant'Elia che ha ospitato i bambini della masseria Pedali con il pranzo tra una scimmia e le marionette di una amica del club di Fasano, signora Giulia de Carolis che ha aperto le porte della sua masseria Capece per una mega panzerottata. Ed ancora, dello studio Pisani commercialisti Ass. che ha offerto loro il pranzo, della Banca Federiciana per magliette e cappellini, zaini colmi di gadgets dello zoo e della dalla soc.coop. Agricola di Fasano per lo spuntino durante il viaggio di ritorno a Pieve Torina».
Diverse realtà unite per ridonare un sorriso e un momento di gioia a chi ha perso tutto.