Dal 14 al 25 luglio "luci del venerdì santo"

Nato a Trani 28 anni fa, è iscritto alla facoltà di Filosofia. Si occupa di fotografia da circa quattro anni, segue a Roma un corso di reportage fotografico, ed è impegnato nel sociale a favore dell'immigrazione; per lui il multiculturalismo è il tratto di una civiltà più elevata, caratterizzata da un maggior rispetto reciproco, e da una importante possibilità di scambio.
Fotografa in modo semplice e cerca di non alterare troppo la realtà, perché per lui la foto è innanzitutto un documento, dunque riportare l'atmosfera diventa un dovere quasi sacro.
Affascinato dalle kermesse religiose che catturano l'attenzione di devoti e non, intende documentare nel corso degli anni un identità, quella del sud, colma di passioni e grandi misteri nascosti. Comincia così dalla propria città.
L'esposizione avrà luogo in Vico Cambio, nel centro storico, dal 14 al 25 luglio dalle 19.00 alle 23.00. In mostra 18 foto in bianconero e seppia, scattate durante il venerdì santo sfruttando la luce calda dei lampioni e le prime luci del mattino.