Eventi e cultura
Dall'antifascismo al cattolicesimo progressista, a Trani Lidia Menapace
Il 28 novembre a Luna di Sabbia per "Scrittori nel tempo"
Trani - lunedì 23 novembre 2015
Comunicato Stampa
Eccezionale appuntamento alla Luna di sabbia (via Mario Pagano, 193), sabato 28 novembre, ore 19. Per il ciclo "Scrittori nel tempo", a cura di Vito Santoro, Lidia Menapace presenterà in prima nazionale "Canta il merlo sul frumento. Il romanzo della mia vita" (Manni). Come indicato dal sottotitolo, in questo libro l'autrice racconta la sua lunga vita (è nata nel 1924), nel corso della quale ha attraversato il fascismo, la prima e la seconda Repubblica, le stagioni delle lotte operaie e i movimenti studenteschi, il femminismo, le mobilitazioni pacifiste e per l'ambiente.
"Canta il merlo sul frumento" è un romanzo di formazione: è la vicenda di una ragazza che cresce nel ventennio fascista, in una famiglia progressista e laica, e che per spontanea necessità interiore diviene antifascista e partigiana; e per tutta la vita proietterà i suoi modelli etici nell'impegno pubblico culturale e sociale. E' un romanzo della storia d'Italia: Lidia Menapace è stata impegnata nei movimenti cattolici progressisti, dirigente della Democrazia Cristiana (prima donna assessora alla Provincia di Bolzano), ha vissuto la diaspora della sinistra DC; docente all'Università Cattolica di Milano, fu allontanata per la sua dichiarazione di marxismo; ha partecipato alla nascita del quotidiano "il manifesto" e vi ha collaborato a lungo; nel 2006 è stata eletta senatrice con Rifondazione Comunista (indicata come presidente della Commissione Difesa, non fu eletta per le sue posizioni pacifiste), e dal 2011 è nel comitato nazionale Anpi. Dialogherà con l'autrice Vito Santoro. Interverrà Eleonora Forenza, parlamentare europea.
"Canta il merlo sul frumento" è un romanzo di formazione: è la vicenda di una ragazza che cresce nel ventennio fascista, in una famiglia progressista e laica, e che per spontanea necessità interiore diviene antifascista e partigiana; e per tutta la vita proietterà i suoi modelli etici nell'impegno pubblico culturale e sociale. E' un romanzo della storia d'Italia: Lidia Menapace è stata impegnata nei movimenti cattolici progressisti, dirigente della Democrazia Cristiana (prima donna assessora alla Provincia di Bolzano), ha vissuto la diaspora della sinistra DC; docente all'Università Cattolica di Milano, fu allontanata per la sua dichiarazione di marxismo; ha partecipato alla nascita del quotidiano "il manifesto" e vi ha collaborato a lungo; nel 2006 è stata eletta senatrice con Rifondazione Comunista (indicata come presidente della Commissione Difesa, non fu eletta per le sue posizioni pacifiste), e dal 2011 è nel comitato nazionale Anpi. Dialogherà con l'autrice Vito Santoro. Interverrà Eleonora Forenza, parlamentare europea.