Eventi e cultura
Dante, Trani e il “tremolar della marina”: Trifone Gargano e il suo Dante sempre attuale
Il club per l'Unesco di Trani celebra il sommo poeta con uno straordinario "mattatore" della Divina Commedia e della letteratura
Trani - sabato 26 giugno 2021
10.01
In una Villa Comunale che si conferma luogo di condivisione accogliente e suggestivo, un Dante proposto l'altra sera in modo tutto nuovo, lieve, condito anche da sorrisi ma anche emozione e spunti di riflessione profondi.
Il Club per l'UNESCO di Trani, insieme alle sezioni cittadine della FIDAPA, della Società Dante Alighieri e alla associazione TraniNostra, ha invitato per celebrare L'anniversario dantesco un docente barese di Adelfia, precisione, del cui santo patrono porta l'inusuale nome che ricorda una delle creature mitologiche fotografate da Dante nella Divina Commedia) , introdotto dalla presidente Lorella Moscatelli che ha immerso l'atmosfera in clima dantesco e da Stefania De Toma, che collabora spesso con lui nell'opera di divulgazione dantesca e ne ha tessuto le lodi: "Il Professor gargano mi ha insegnato a abbinare Dante alla vita".
Il professor Gargano, navigando tra la Divina Commedia e la letteratura di ogni tempo, ha coinvolto in modo decisamente travolgente la platea numerosa, nonostante il caldo torrido trasformatosi poi in una piacevole atmosfera all'imbrunire, col suo modo di "giocare" con i versi , le biografie, le tre cantiche e i luoghi musicali degli ultimi sessant'anni che ne hanno tratto ispirazione, dalla zebra a pois di Mina all'album di Gianna Nannini che dai versi- "indispensabili, dovrebbero conoscerli tutti a memoria, declamati ovunque", come dice Gargano - ha tratto un'intero album dedicato a Pia De' Tolomei, morta di femminicidio con le stesse drammatiche dinamiche di oggi, "per amore", come ancora giustificano i carnefici.
"Dante è ancora capace "di dire e di dare". Il professore, con uno stile e una verve da vero e proprio mattatore teatrale, riesce a coinvolgere trasversalmente persone di tutte le età e probabilmente come pochi le platee dei giovani utilizzando codici e chiavi di accesso che costituiscono ormai la base del linguaggio comune.
"Per uscire dalla pandemia non serviranno i virologi ma i poeti per costruire e ricostruire fra noi fiducia, amicizia , amore , fratellanza". "DAD può significare anche "Dante nella vita quotidiana", "Dante a Domicilio"; quasi tremila terzine dantesche corrispondono al numero di caratteri dei tweet, i ritratti ai quali si affianca Dante in un clic definiscono le anime con immediatezza dei selfie: in questo senso i prossimi DPCM per Gargano saranno- si augura - anche l'acronimo per "Dante per Cambiare il Mondo".
Ne ha anche per l'incanto di Trani, il professore, in un magnifico crepuscolo che ha reso magica l'atmosfera: sembrava davvero di essere in prossimità del "tremolar della marina", come descrive dantre la spiaggia del Purgatorio: "Auguro a questa città di essere illuminata dalle quattro stelle delle virtù che illuminavano il saggio Catone, custode del Purgatorio, per un futuro sempre più roseo".
L'intera serata è stata registrata a cura di radio Slash, la radio ufficiale della Unione Italiana Ciechi e disponibile in streaming sulla pagina Facebook della stessa radio.
Da Aprile e per tutto il 2021, tre giorni a settimana, radio Slash trasmette la lettura della traduzione integrale in prosa della Divina Commedia realizzata dal professor Gargano (ed. Profgedit, un'opera unica), con le introduzioni di Stefania De Toma.
Il Club per l'UNESCO di Trani, insieme alle sezioni cittadine della FIDAPA, della Società Dante Alighieri e alla associazione TraniNostra, ha invitato per celebrare L'anniversario dantesco un docente barese di Adelfia, precisione, del cui santo patrono porta l'inusuale nome che ricorda una delle creature mitologiche fotografate da Dante nella Divina Commedia) , introdotto dalla presidente Lorella Moscatelli che ha immerso l'atmosfera in clima dantesco e da Stefania De Toma, che collabora spesso con lui nell'opera di divulgazione dantesca e ne ha tessuto le lodi: "Il Professor gargano mi ha insegnato a abbinare Dante alla vita".
Il professor Gargano, navigando tra la Divina Commedia e la letteratura di ogni tempo, ha coinvolto in modo decisamente travolgente la platea numerosa, nonostante il caldo torrido trasformatosi poi in una piacevole atmosfera all'imbrunire, col suo modo di "giocare" con i versi , le biografie, le tre cantiche e i luoghi musicali degli ultimi sessant'anni che ne hanno tratto ispirazione, dalla zebra a pois di Mina all'album di Gianna Nannini che dai versi- "indispensabili, dovrebbero conoscerli tutti a memoria, declamati ovunque", come dice Gargano - ha tratto un'intero album dedicato a Pia De' Tolomei, morta di femminicidio con le stesse drammatiche dinamiche di oggi, "per amore", come ancora giustificano i carnefici.
"Dante è ancora capace "di dire e di dare". Il professore, con uno stile e una verve da vero e proprio mattatore teatrale, riesce a coinvolgere trasversalmente persone di tutte le età e probabilmente come pochi le platee dei giovani utilizzando codici e chiavi di accesso che costituiscono ormai la base del linguaggio comune.
"Per uscire dalla pandemia non serviranno i virologi ma i poeti per costruire e ricostruire fra noi fiducia, amicizia , amore , fratellanza". "DAD può significare anche "Dante nella vita quotidiana", "Dante a Domicilio"; quasi tremila terzine dantesche corrispondono al numero di caratteri dei tweet, i ritratti ai quali si affianca Dante in un clic definiscono le anime con immediatezza dei selfie: in questo senso i prossimi DPCM per Gargano saranno- si augura - anche l'acronimo per "Dante per Cambiare il Mondo".
Ne ha anche per l'incanto di Trani, il professore, in un magnifico crepuscolo che ha reso magica l'atmosfera: sembrava davvero di essere in prossimità del "tremolar della marina", come descrive dantre la spiaggia del Purgatorio: "Auguro a questa città di essere illuminata dalle quattro stelle delle virtù che illuminavano il saggio Catone, custode del Purgatorio, per un futuro sempre più roseo".
L'intera serata è stata registrata a cura di radio Slash, la radio ufficiale della Unione Italiana Ciechi e disponibile in streaming sulla pagina Facebook della stessa radio.
Da Aprile e per tutto il 2021, tre giorni a settimana, radio Slash trasmette la lettura della traduzione integrale in prosa della Divina Commedia realizzata dal professor Gargano (ed. Profgedit, un'opera unica), con le introduzioni di Stefania De Toma.