Cronaca
Datteri e prodotti ittici, dieci persone verbalizzate dalla GdF
Operazione delle Fiamme Gialle sulla costa barese
Trani - mercoledì 24 giugno 2009
I Militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Bari, hanno portato a compimento, in pochi giorni, una serie di controlli, di polizia economico finanziaria, in mare e lungo la fascia costiera della provincia di Bari, a tutela dell'ecosistema marino, della salute dei consumatori e del rispetto della corretta concorrenza tra gli operatori commerciali regolari.
In particolare i finanzieri hanno sequestrato 11 chilogrammi di datteri di mare, che per la loro raccolta, i pescatori di frodo, hanno deturpato una vasta area sottomarina con la frantumazione del fondale contenente i pregiati molluschi. L'intervento delle fiamme gialle ha consentito altresì di verbalizzare due pescatori subacquei per non aver segnalato la propria immersione a mezzo dell'apposito galleggiante.
Con l'ausilio delle motovedette del Corpo, invece, sono stati sorpresi, in mare, due diportisti intenti alla navigazione noncuranti delle norme sulle indispensabili ed obbligatorie dotazioni di sicurezza e privi di documenti a bordo. È stato verbalizzato un comandante di un motopeschereccio per l'esercizio della pesca in zona vietata. Inevitabile il sequestro della rete da posta e del relativo pescato.
Altri due comandanti di motopescherecci sono stati verbalizzati per aver commesso irregolarità nella compilazione del registro degli idrocarburi agevolati e nella compilazione del registro di carico e scarico dei rifiuti prodotti a bordo. Inoltre i militari hanno sorpreso e verbalizzato tre commercianti in possesso di prodotti ittici privi della obbligatoria documentazione sanitaria attestante la tracciabilità. Sequestrati circa 20 chilogrammi di frutti di mare che sarebbero altrimenti finiti sulle tavole di ignari consumatori baresi.
In particolare i finanzieri hanno sequestrato 11 chilogrammi di datteri di mare, che per la loro raccolta, i pescatori di frodo, hanno deturpato una vasta area sottomarina con la frantumazione del fondale contenente i pregiati molluschi. L'intervento delle fiamme gialle ha consentito altresì di verbalizzare due pescatori subacquei per non aver segnalato la propria immersione a mezzo dell'apposito galleggiante.
Con l'ausilio delle motovedette del Corpo, invece, sono stati sorpresi, in mare, due diportisti intenti alla navigazione noncuranti delle norme sulle indispensabili ed obbligatorie dotazioni di sicurezza e privi di documenti a bordo. È stato verbalizzato un comandante di un motopeschereccio per l'esercizio della pesca in zona vietata. Inevitabile il sequestro della rete da posta e del relativo pescato.
Altri due comandanti di motopescherecci sono stati verbalizzati per aver commesso irregolarità nella compilazione del registro degli idrocarburi agevolati e nella compilazione del registro di carico e scarico dei rifiuti prodotti a bordo. Inoltre i militari hanno sorpreso e verbalizzato tre commercianti in possesso di prodotti ittici privi della obbligatoria documentazione sanitaria attestante la tracciabilità. Sequestrati circa 20 chilogrammi di frutti di mare che sarebbero altrimenti finiti sulle tavole di ignari consumatori baresi.