Politica
Debora Ciliento: «I giovani sono la speranza della nostra terra»
La nota della candidata del Partito Democratico al consiglio regionale
Trani - sabato 25 luglio 2020
19.47 Sponsorizzato
«Il vento di Ponente è un vento che spira da Ovest, e la sua presenza indica il finire di una perturbazione e, conseguentemente, l'arrivo del bel tempo.
Mi piace associare l'aria di rinnovo portata da tale vento a quella derivante dalle menti dei giovani. Sono anni ormai che l'Italia deve fare i conti con una dura realtà: la nostra è una delle nazioni con il più alto tasso di fuga di cervelli. Terminato il percorso di studi, i nostri giovani studenti sono costretti a cercar lavoro nei paesi del nord o all'estero, poiché la mancanza di proposte di lavoro è uno dei problemi più gravi della nostra terra.
È dovere della politica offrire opportunità per permettere ai giovani di trovare la giusta strada per progettare la propria vita; è dovere della politica destinare risorse che permettano ai giovani di poter reperire fondi e pensare a nuove iniziative per il nostro territorio; è dovere della politica offrire l'opportunità di proseguire il proprio cammino di studi nelle facoltà pugliesi superando l'ostacolo del numero chiuso. È opportuno far riscoprire le caratteristiche importanti del mondo agricolo e dell'artigianato, incentivare percorsi per giovani ragazzi e ragazze che riscoprano l'essenza delle nostre terre.
Ma, soprattutto, la politica deve mettersi in ascolto di ciò che i giovani chiedono: la politica deve creare opportunità e non raccomandazioni, mettere in atto un percorso di crescita che guarda realmente alla meritocrazia e al confronto.
Sono fermamente decisa a tracciare un percorso che guardi ai giovani con un occhio di riguardo, creando con loro un rapporto di fiducia nelle istituzioni, spesso sentite lontane o viste come un mondo che non gli appartiene.
I giovani sono la speranza della nostra terra: abbiamo il dovere di aiutarli a realizzare i propri sogni affinché, un giorno, loro possano essere gli adulti del domani che avranno cura della nostra amata Puglia».
Debora Ciliento
Mi piace associare l'aria di rinnovo portata da tale vento a quella derivante dalle menti dei giovani. Sono anni ormai che l'Italia deve fare i conti con una dura realtà: la nostra è una delle nazioni con il più alto tasso di fuga di cervelli. Terminato il percorso di studi, i nostri giovani studenti sono costretti a cercar lavoro nei paesi del nord o all'estero, poiché la mancanza di proposte di lavoro è uno dei problemi più gravi della nostra terra.
È dovere della politica offrire opportunità per permettere ai giovani di trovare la giusta strada per progettare la propria vita; è dovere della politica destinare risorse che permettano ai giovani di poter reperire fondi e pensare a nuove iniziative per il nostro territorio; è dovere della politica offrire l'opportunità di proseguire il proprio cammino di studi nelle facoltà pugliesi superando l'ostacolo del numero chiuso. È opportuno far riscoprire le caratteristiche importanti del mondo agricolo e dell'artigianato, incentivare percorsi per giovani ragazzi e ragazze che riscoprano l'essenza delle nostre terre.
Ma, soprattutto, la politica deve mettersi in ascolto di ciò che i giovani chiedono: la politica deve creare opportunità e non raccomandazioni, mettere in atto un percorso di crescita che guarda realmente alla meritocrazia e al confronto.
Sono fermamente decisa a tracciare un percorso che guardi ai giovani con un occhio di riguardo, creando con loro un rapporto di fiducia nelle istituzioni, spesso sentite lontane o viste come un mondo che non gli appartiene.
I giovani sono la speranza della nostra terra: abbiamo il dovere di aiutarli a realizzare i propri sogni affinché, un giorno, loro possano essere gli adulti del domani che avranno cura della nostra amata Puglia».
Debora Ciliento