Politica
Depuratore, Santorsola: «Adesso lavoriamo a condotta sottomarina»
L'ex assessore regionale interviene dopo la fine dei lavori all'impianto
Trani - venerdì 21 luglio 2017
14.14
«Il lavoro svolto nelle scorse settimane a favore del ripristino dell'impianto di depurazione della città di Trani che aveva come obiettivo la soluzione delle problematiche connesse alla qualità delle acque di risulta e delle molestie olfattive ha prodotto i primi risultati. Nei giorni scorsi comune e regione hanno sottoscritto il disciplinare per la predisposizione dell'impianto di adduzione, accumulo e sollevamento dei reflui affinati attraverso un sistema di vasche di accumulo e sistemi di pompaggio tali da rendere le acque affinate utilizzabili per i fini irrigui e per l'utilizzo anche nel settore delle cave». A dichiararlo il Consigliere regionale di Noi a Sinistra per la Puglia, Mimmo Santorsola.
«L'investimento di oltre 8 mln di euro permetterà riutilizzare le acque riducendo al massimo lo scarico dei reflui depurati in mare: una serie di benefici che vanno dall'abbattimento dei costi per le aziende del comparto (solo per il settore agricolo circa 260mila euro di risparmio per l'irrigazione) fino alla ricarica indiretta della falda, passando per la riduzione dell'acqua di falda per usi irrigui e industriali. Tutto questo è stato possibile - spiega Santorsola - grazie all'interessamento del governo regionale e alla vicinanza del Presidente Emiliano alla comunità tranese: oggi, tuttavia, dobbiamo pensare anche ad aggiungere un ulteriore tassello, quello della condotta sottomarina che allontani dalla costa i reflui affinché, soprattutto durante la stagione estiva, l'impatto del sistema complessivo si abbassi ulteriormente salvaguardando il patrimonio costiero e tutelando la balneazione».
«Dopo aver seguito passo passo l'iter che ha portato alla firma del disciplinare tra Comune di Trani e Regione Puglia e alla realizzazione dei lavori, ho avviato una interlocuzione con la competente sezione regionale per capire la fattibilità di un prolungamento della condotta sottomarina a servizio del depuratore cittadino. I risultati recentemente ottenuti - conclude Santorsola - sono importanti ma potrebbero essere ulteriormente migliorati con l'ultimo pezzo del progetto».