Politica
Di Leo (Lega): "Cavalcavia di Via Imbriani pericoloso. Amministrazione fallimentare anche per le piccole cose"
Il capogruppo della Lega in Consiglio Comunale Gianni Di Leo segnala la mancanza in alcuni punti di un corrimano anche in quello di Viale Spagna.
Trani - giovedì 26 ottobre 2023
16.48 Comunicato Stampa
Il Consigliere Gianni Di Leo, esponente tranese della Lega, è intervenuto sulla situazione del cavalcavia di Via Imbriani, ricostruendo in una nota le interlocuzioni non fruttuose con l'amministrazione; secondo Di Leo l'amministrazione da tempo sarebbe a conoscenza della situazione, ma a questo non sarebbe seguito un intervento.
"L'amministrazione di Trani di pseudo sinistra ambientalista - attacca il consigliere Di Leo - con l'alluce verde, perche' tratta il verde pubblico e la ville comunali con i piedi e che utilizza da anni i comunicati FARÒ/FAREMO per grandi e piccole opere e annebbiare e illudere l'elettorato, è completamente fallimentare anche per le piccole cose.
Un banale esempio: il corrimano protettivo del cavalcavia via Imbriani - viale Spagna. E' sotto gli occhi di tutti che manca in alcuni tratti.
Ebbene, in data 26/10/2022 ne segnalai la pericolosità, indirizzando la mia nota, regolarmente protocollata, a sindaco, assessori e dirigenti vari. Si tratta di una piccola - grande manutenzione straordinaria del cavalcavia, ma di enorme importanza per la sicurezza. Cosa vuoi che sia - pensai tra me e me - rispetto alle grandi opere promesse da FARÒ?
In men che non si dica, in data 30/10/2022, mi risponde gentilmente l'assessore alla Polizia Locale Cecilia di Lernia, la quale richiede ai tecnici competenti di andare a verificare la questione, e si mette a posto. Dopo qualche giorno, il 6/11/2022, mi risponde il dirigente ai Lavori Pubblici dando atto che gli ho segnalato l'assenza del corrimano che lui ritiene, qual novello Sherlock Holmes, che sia stato trafugato o vandalizzato. In ogni caso si rimanda ad una ipotetica "soluzione della problematica" mediante la fornitura dei tubolari in ferro mancanti. Infine con una nota-verbale del 3/12/2022 il comandante della Polizia Locale mi scrive confermando che il ripristino del corrimano era da ritenersi "urgentissimo".
Nella vita è noto che ogni fattore può essere soggettivo, come il concetto di urgenza: per me è qualche ora o qualche giorno, per altri (quelli impegnati a fare chiacchiere o proclami ) può essere anni.
E infatti, trascorso quasi un anno dalla mia segnalazione, ho trasmesso in data 10/10/2023 un sollecito, chiedendo ai soggetti in indirizzo di non far conto solo sulla fortuna, perché poi quando capita una disgrazia inizia la farsa del palleggio delle competenze. Mi risponde in data 24/10/2023 il dirigente della Polizia Locale, e mi scrive che ha effettuato sopralluogo e che ha verificato " la perdurante mancanza" del corrimano.
E quindi? Che si fa? Degli altri responsabili, politici e dirigenti, non mi risponde nessuno.
Io credo che tutti i soggetti interessati o non vivano a Trani o debbano essere genitori di figli in età avanzata, perché se i loro piccoli transitassero quotidianamente sul cavalcavia sarrebero corsi in via d'urgenza a risolvere il problema sostituendo dei banalissimo tubolari in ferro. Speriamo che non accada mai nulla e confidiamo nel Signore , oltre che nelle prossime elezioni amministrative."
"L'amministrazione di Trani di pseudo sinistra ambientalista - attacca il consigliere Di Leo - con l'alluce verde, perche' tratta il verde pubblico e la ville comunali con i piedi e che utilizza da anni i comunicati FARÒ/FAREMO per grandi e piccole opere e annebbiare e illudere l'elettorato, è completamente fallimentare anche per le piccole cose.
Un banale esempio: il corrimano protettivo del cavalcavia via Imbriani - viale Spagna. E' sotto gli occhi di tutti che manca in alcuni tratti.
Ebbene, in data 26/10/2022 ne segnalai la pericolosità, indirizzando la mia nota, regolarmente protocollata, a sindaco, assessori e dirigenti vari. Si tratta di una piccola - grande manutenzione straordinaria del cavalcavia, ma di enorme importanza per la sicurezza. Cosa vuoi che sia - pensai tra me e me - rispetto alle grandi opere promesse da FARÒ?
In men che non si dica, in data 30/10/2022, mi risponde gentilmente l'assessore alla Polizia Locale Cecilia di Lernia, la quale richiede ai tecnici competenti di andare a verificare la questione, e si mette a posto. Dopo qualche giorno, il 6/11/2022, mi risponde il dirigente ai Lavori Pubblici dando atto che gli ho segnalato l'assenza del corrimano che lui ritiene, qual novello Sherlock Holmes, che sia stato trafugato o vandalizzato. In ogni caso si rimanda ad una ipotetica "soluzione della problematica" mediante la fornitura dei tubolari in ferro mancanti. Infine con una nota-verbale del 3/12/2022 il comandante della Polizia Locale mi scrive confermando che il ripristino del corrimano era da ritenersi "urgentissimo".
Nella vita è noto che ogni fattore può essere soggettivo, come il concetto di urgenza: per me è qualche ora o qualche giorno, per altri (quelli impegnati a fare chiacchiere o proclami ) può essere anni.
E infatti, trascorso quasi un anno dalla mia segnalazione, ho trasmesso in data 10/10/2023 un sollecito, chiedendo ai soggetti in indirizzo di non far conto solo sulla fortuna, perché poi quando capita una disgrazia inizia la farsa del palleggio delle competenze. Mi risponde in data 24/10/2023 il dirigente della Polizia Locale, e mi scrive che ha effettuato sopralluogo e che ha verificato " la perdurante mancanza" del corrimano.
E quindi? Che si fa? Degli altri responsabili, politici e dirigenti, non mi risponde nessuno.
Io credo che tutti i soggetti interessati o non vivano a Trani o debbano essere genitori di figli in età avanzata, perché se i loro piccoli transitassero quotidianamente sul cavalcavia sarrebero corsi in via d'urgenza a risolvere il problema sostituendo dei banalissimo tubolari in ferro. Speriamo che non accada mai nulla e confidiamo nel Signore , oltre che nelle prossime elezioni amministrative."