
Eventi e cultura
"Di marmo e di pietra": oggi e domani un convegno dell'Archeoclub sui cammini lapidei in Puglia
Particolare attenzione sarà data al paesaggio profilato dai muretti di pietra a secco, Patrimonio Unesco
Trani - sabato 22 marzo 2025
15.53
A partire dalle 16,30 di oggi e nella giornata di domani, domenica 23 marzo (a partire dalle ore 9,00 e con ripresa dei lavori alle 15,30), avrà luogo un importante convegno organizzato dall'Archeoclub sede di Trani "Antonio Piccinni" a Palazzo delle Arti Beltrani: "Di marmo e di pietra: i cammini lapidei in Puglia". Il focus del convegno sarà la pietra pugliese ed i percorsi lapidei che hanno interessato in tutti i tempi la Puglia ed i suoi centri di maggiore estrazione Apricena, Trani, Murgia Salento. Dal punto di vista geologico ci sarà una trattazione delle principali pietre pugliesi ed i loro utilizzi, architettonici ed artistici.
L'incontro vuole essere un excursus geologico-geografico ed artistico avente come filo conduttore la pietra nei suoi utilizzi e sfaccettature. Attenzione sarà destinata al paesaggio della pietra a secco, tratto distintivo dei paesaggi rurali mediterranei, annoverato dall'UNESCO (per quanto concerne i muretti a secco) Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
Un contributo alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio della pietra per una lettura più attenta del paesaggio rurale pugliese al fine di recuperare i valori storico culturali e favorire un approccio al turismo dell'heritage nel rispetto del capitale naturale e culturale del territorio.
La pietra sarà trattata in modo trasversale: geologico, archeologico, artistico, letterario. Saranno anche analizzate, dal punto di vista geologico, le subregioni pugliesi.
Intagliati nella pietra in Puglia sono i siti Unesco di Castel del Monte, Alberobello e la Via Sacra Langobardorum, di quest'ultima fa parte Monte Sant'Angelo capitale della cultura di Puglia che sorge dalla pietra e la via Appia che si sostanzia in Puglia. Un convegno che vuole essere un imput a valorizzazioni identitarie che promuovino percorsi turistici geologici, archeologici ed artistici alternativi.
I temi trattati dai diversi relatori saranno intesi come significativi catalizzatori di identità e sviluppo per la valorizzazione di un territorio così ricco di questo elemento caratterizzante la pietra in tutte le sue varietà. A corredo del convegno la mostra dell'artista Pino Pascali che avrà come filo conduttore la pietra.
Un progetto ideato dalla presidente dell'Archeoclub sede di Trani Anna Maria Minutilli, con il contributo del MIC, Direzione generale Educazione, ricerca ed istituti culturali, Comune di Trani, il patrocinio della Regione Puglia, Polo Bibliomuseali, Istituto centrale di restauro, Università di Girona, Templa officina di studi medievali, Associazione Italiana di Public History, Accademia belle Arti di Foggia, Politecnico di Bari, Archeoclub nazionale in partenariato con Palazzo delle Arti Beltrani.
A supporto dell'evento lo sponsor Favaro1 azienda di Zero Branco, provincia di Treviso, di pavimenti per esterni e arredo urbano con una cura per gli ambienti non solo dal punto di vista del design con collaborazioni con rinomati studi di architettura per offrire soluzioni innovative e curate in ogni minimo dettaglio ed una particolare attenzione all'ambiente avendo sposato una green mission per la propria azienda.
L'incontro vuole essere un excursus geologico-geografico ed artistico avente come filo conduttore la pietra nei suoi utilizzi e sfaccettature. Attenzione sarà destinata al paesaggio della pietra a secco, tratto distintivo dei paesaggi rurali mediterranei, annoverato dall'UNESCO (per quanto concerne i muretti a secco) Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
Un contributo alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio della pietra per una lettura più attenta del paesaggio rurale pugliese al fine di recuperare i valori storico culturali e favorire un approccio al turismo dell'heritage nel rispetto del capitale naturale e culturale del territorio.
La pietra sarà trattata in modo trasversale: geologico, archeologico, artistico, letterario. Saranno anche analizzate, dal punto di vista geologico, le subregioni pugliesi.
Intagliati nella pietra in Puglia sono i siti Unesco di Castel del Monte, Alberobello e la Via Sacra Langobardorum, di quest'ultima fa parte Monte Sant'Angelo capitale della cultura di Puglia che sorge dalla pietra e la via Appia che si sostanzia in Puglia. Un convegno che vuole essere un imput a valorizzazioni identitarie che promuovino percorsi turistici geologici, archeologici ed artistici alternativi.
I temi trattati dai diversi relatori saranno intesi come significativi catalizzatori di identità e sviluppo per la valorizzazione di un territorio così ricco di questo elemento caratterizzante la pietra in tutte le sue varietà. A corredo del convegno la mostra dell'artista Pino Pascali che avrà come filo conduttore la pietra.
Un progetto ideato dalla presidente dell'Archeoclub sede di Trani Anna Maria Minutilli, con il contributo del MIC, Direzione generale Educazione, ricerca ed istituti culturali, Comune di Trani, il patrocinio della Regione Puglia, Polo Bibliomuseali, Istituto centrale di restauro, Università di Girona, Templa officina di studi medievali, Associazione Italiana di Public History, Accademia belle Arti di Foggia, Politecnico di Bari, Archeoclub nazionale in partenariato con Palazzo delle Arti Beltrani.
A supporto dell'evento lo sponsor Favaro1 azienda di Zero Branco, provincia di Treviso, di pavimenti per esterni e arredo urbano con una cura per gli ambienti non solo dal punto di vista del design con collaborazioni con rinomati studi di architettura per offrire soluzioni innovative e curate in ogni minimo dettaglio ed una particolare attenzione all'ambiente avendo sposato una green mission per la propria azienda.