Eventi e cultura
Dialoghi di Trani, spazio anche alla lettura del Corano
In piazza Scolanova un workshop dedicato alla filosofia
Trani - giovedì 23 settembre 2010
Con il concerto teatrale Lenor (dedicato alla figura di Eleonora de Fonseca Pimentel), all'interno di palazzo Quercia, hanno ufficialmente inizio le manifestazioni de I Dialoghi di Trani, in programma fino al 26 settembre all'interno del Castello Svevo e nei dintorni. Nell'agenda di Traniweb potete trovare tutto il programma, giorno per giorno: dialoghi, workshop e laboratori, per tutte le età e per tutti i gusti.
Fra le iniziative inserite nel ricco programma, Traniweb segnala il workshop dedicato alla filosofia a cura della scuola di filosofia di Trani Entusiasis. Venerdì, sabato e domenica, dalle 18.30 alle 19.30, in piazza Scolanova (e in caso di pioggia nella libreria La Maria del porto) la voce di Lucia Marinelli scandirà la lettura di brani di Epicuro, Eraclito, Sant'Agostino, Leopardi, Schopenauer, Kirkegaard, ma anche storie di vita ebraiche e passi del Corano.
L'idea di fondo è quella di dimostrare che la filosofia può essere letta e compresa da tutti, la novità interessante (su intuizione dell'assessore Michele Scagliarini) è quella di scoprire, attraverso la lettura, religioni diverse dalla nostra. Il tutto nella suggestiva cornice di una piazza che è diventata simbolo di apertura al dialogo religioso. La lettura dei testi filosofici è stata già sperimentata dall'associazione Entusias, con ottimi risultati, in diversi istituti scolastici della città che non prevedono l'insegnamento di questa affascinante materia. La scommessa viene rilanciata ne I Dialoghi con l'ambizione di coinvolgere anche un pubblico più adulto.
Fra le iniziative inserite nel ricco programma, Traniweb segnala il workshop dedicato alla filosofia a cura della scuola di filosofia di Trani Entusiasis. Venerdì, sabato e domenica, dalle 18.30 alle 19.30, in piazza Scolanova (e in caso di pioggia nella libreria La Maria del porto) la voce di Lucia Marinelli scandirà la lettura di brani di Epicuro, Eraclito, Sant'Agostino, Leopardi, Schopenauer, Kirkegaard, ma anche storie di vita ebraiche e passi del Corano.
L'idea di fondo è quella di dimostrare che la filosofia può essere letta e compresa da tutti, la novità interessante (su intuizione dell'assessore Michele Scagliarini) è quella di scoprire, attraverso la lettura, religioni diverse dalla nostra. Il tutto nella suggestiva cornice di una piazza che è diventata simbolo di apertura al dialogo religioso. La lettura dei testi filosofici è stata già sperimentata dall'associazione Entusias, con ottimi risultati, in diversi istituti scolastici della città che non prevedono l'insegnamento di questa affascinante materia. La scommessa viene rilanciata ne I Dialoghi con l'ambizione di coinvolgere anche un pubblico più adulto.