Speciale
Diete low carb o low fat: qual è il giusto compromesso?
Una nuova pagina di Salute d'asporto del biologo Labianca
Trani - sabato 23 gennaio 2021
9.24
Sempre più si parla di restrizione dietetica del carboidrato per fini dimagranti, mentre non pochi anni fa c'era la tendenza a risparmiare sui grassi, proponendo una svariata categoria di cibi considerati light. Per fortuna la scienza va avanti e, ci si è resi conto, che non sempre il taglio calorico dei grassi aveva un effetto ottimale sulla perdita di peso. Ad oggi le scelte ipocaloriche si basano ancora sul taglio di grassi o carboidrati, ma quale è la scelta più efficace?
La Low-fat è stata una dieta popolare nel ventesimo secolo, mentre la low-carb è una dieta legata ad anni più recenti. Le due tipologie dietetiche, messe a confronto, quindi stesse calorie in restrizione calorica del CHO e del FAT, hanno permesso di valutare quale fosse la scelta migliore per ciò che concerne il dimagrimento ed il quadro metabolico. La low-fat permette di avere una diminuzione sul colesterolo totale, LDL e HDL , mentre la low-carb agisce favorendo una diminuzione dei trigliceridi.
La dieta low-carb e la dieta chetogenica sono entrambe scelte dietetiche che portano numerosi benefici, ma in entrambi i casi la diminuzione del carboidrato comporta uno squilibrio a livello metabolico, primo fra tutti la produzione energetica ed il meccanismo glucosio-insulina.
Nei primi approcci dietetici si ha la tendenza ad apportare un taglio drastico ai carboidrati senza una compensazione enrgetica di grassi e, ciò, determina sicuramente un calo ponderale, ma anche uno squilibrio metabolico, visibile con il successivo recupero dei chili persi e la difficoltà a perderne altri.
Ricordatevi che in un processo di dimagrimento ciò che è importante è la diminuzione del tessuto adiposo, non del peso; il taglio dei carboidrati, a parità di calorie, fornisce una maggiore ossidazione dei grassi, rispetto al taglio dei lipidi, ma richiede una gestione più attenta, perciò affidatevi sempre ad un professionista.
La Low-fat è stata una dieta popolare nel ventesimo secolo, mentre la low-carb è una dieta legata ad anni più recenti. Le due tipologie dietetiche, messe a confronto, quindi stesse calorie in restrizione calorica del CHO e del FAT, hanno permesso di valutare quale fosse la scelta migliore per ciò che concerne il dimagrimento ed il quadro metabolico. La low-fat permette di avere una diminuzione sul colesterolo totale, LDL e HDL , mentre la low-carb agisce favorendo una diminuzione dei trigliceridi.
La dieta low-carb e la dieta chetogenica sono entrambe scelte dietetiche che portano numerosi benefici, ma in entrambi i casi la diminuzione del carboidrato comporta uno squilibrio a livello metabolico, primo fra tutti la produzione energetica ed il meccanismo glucosio-insulina.
Nei primi approcci dietetici si ha la tendenza ad apportare un taglio drastico ai carboidrati senza una compensazione enrgetica di grassi e, ciò, determina sicuramente un calo ponderale, ma anche uno squilibrio metabolico, visibile con il successivo recupero dei chili persi e la difficoltà a perderne altri.
Ricordatevi che in un processo di dimagrimento ciò che è importante è la diminuzione del tessuto adiposo, non del peso; il taglio dei carboidrati, a parità di calorie, fornisce una maggiore ossidazione dei grassi, rispetto al taglio dei lipidi, ma richiede una gestione più attenta, perciò affidatevi sempre ad un professionista.