Vito Branà
Vito Branà
Ambiente

Differenziata, M5S Trani: «Chiediamo l'attivazione della consulta ambientale»

Branà e Di Lernia: «Strumento per coinvolgere le associazioni, organi comunali e cittadini»

Nell'indifferenza di molti consiglieri comunali e dopo un lungo e cospicuo lavoro in Commissione Ambiente del nostro portavoce Vito Branà, il 27 dicembre dello scorso anno su proposta del Movimento Cinque Stelle Trani, é stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 180 il regolamento della Consulta Ambientale delle Associazioni atto essenziale per la nascita ed il funzionamento di questo importante organo consultivo per la salute e per il territorio.

Questo è uno strumento fondamentale per coinvolgere le associazioni sensibili alle problematiche ambientali, alcuni organi comunali e i singoli cittadini per fornire soluzioni, idee e proposte sulle tematiche legate all'ambiente, alla salute delle persone e degli animali.

I temi da cui partire al fine di sfruttare questo importante strumento di consultazione utile per l'amministrazione nell'adottare scelte condivise sono numerosi.

Una tematica che ha coinvolto ed interessato nel corso di queste settimane i cittadini tranesi è la migliore gestione dei rifiuti ad iniziare dalla raccolta differenziata.

In questa fase di avvio della nuova compagine amministrativa è auspicabile che venga costituita prima possibile la Consulta. Nelle intenzioni della precedente amministrazione a dicembre 2019 fu chiarito che con l'imminenza delle elezioni amministrative, del maggio successivo, la costituzione della Consulta sarebbe stata attuata subito dopo l'elezione dei membri del nuovo consiglio comunale.

Riteniamo quindi che non si possa più attendere altro tempo per far funzionare un utilissimo strumento per la gestione delle scelte in settori in cui il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni risulta essere predominante.

Questo sempre che l'obiettivo dell' amministrazione riguardi in maniera preminente la cura e la manutenzione del verde, l'ambiente e la ricerca della migliore qualità dell'aria e dell'acqua e quindi della salute degli esseri viventi delle nostra città.

Sarebbe opportuno che la Consulta venga attivata nell'immediato affrontando come tema prioritario la gestione della raccolta differenziata, al fine di trovare un percorso condiviso e individuare proposte utili ed efficaci.

Speriamo che questa nostra sollecitazione venga accolta tempestivamente mutando la considerazione che fino ad ora si è avuta delle nostre proposte. In ultimo, ad esempio, nessuna considerazione ha avuto l'emendamento proposto dalla nostra portavoce Luisa Di Lernia in Consiglio Comunale relativamente al servizio di gestione dei rifiuti da parte di AMIU e nello specifico per la custodia e pulizia dei carrellati forniti per la raccolta dei rifiuti.

Questo servizio potrà comportare maggiori oneri per quei condomini e quei cittadini che non hanno spazi idonei per la gestione e la sistemazione quotidiana di questi contenitori molto ingombranti. I condomini molto "tempestivamente" hanno ricevuto proposte da una cooperativa che potrà effettuare il servizio a circa 73 euro iva inclusa per scala.

Paghiamo già una, TARI tra le più elevate delle province pugliesi ed addossare ulteriori costi sui cittadini ci sembra un modo poco professionale di gestire un servizio pubblico che invece dovrebbe beneficiare di una riduzione dei costi a seguito dell'avvio della raccolta differenziata.

Abbiamo a cuore gli interessi della nostra amata Trani e dei suoi cittadini e la nostra attività politica oltre ad essere di controllo e vigilanza sulla corretta gestione della cosa pubblica e dei soldi pubblici riguarda anche l'attività propositiva e di impulso affinchè determinate azioni siano compiute dagli organi dell'amministrazione sempre con il fine di perseguire l'importante obiettivo del bene comune.

Luisa Di Lernia e Vito Branà portavoce del Movimento Cinque Stelle
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