Enti locali
Dipendenti comunali assenteisti, 38 avvisi di garanzia a Trani
I cartellini delle presenze venivano timbrati dai colleghi
Trani - venerdì 13 giugno 2008
Militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Trani hanno notificato 38 avvisi di conclusione delle indagini nei confronti di altrettanti dipendenti comunali indagati a vario titolo per truffa aggravata e continuata ai danni del locale Comune.
Le indagini avviate a seguito di una segnalazione inoltrata dall'Amministrazione comunale di Trani alla locale Procura della Repubblica e da quest'ultima delegate alle Fiamme Gialle tranesi, sono state finalizzate all'acquisizione di ogni possibile elemento di riscontro in ordine all'ipotesi di assenteismo dai luoghi di lavoro perpetrata dai dipendenti comunali.
Una volta individuati gli impiegati, le loro autovetture e gli uffici dove prestavano servizio, è iniziata da parte degli investigatori, una successiva fase di osservazione dei loro movimenti fuori del Palazzo di Città, anche con l'ausilio di riprese video, allorquando si allontanavano dalla sede di lavoro per soddisfare esigenze di carattere personale. Tale condotta risultava favorita altresì, dalla collaborazione di altri colleghi compiacenti, che provvedevano alla timbratura del cartellino marcatempo in loro vece.
L'attività d'indagine, condotta anche con l'ausilio di apparecchiature tecniche, nonché attraverso l'esame delle risultanze agli atti del Comune in merito alle determinazione dirigenziali aventi per oggetto la liquidazione delle prestazioni di lavoro straordinario rese dal personale indagato, l'acquisizione della copia dei cartellini marcatempo dei mesi oggetto degli accertamenti e delle eventuali risultanze giustificative delle assenze, permetteva alla fine di individuare 20 soggetti assenteisti ed altri 18 fiancheggiatori, nei confronti dei quali l'A.G. ha emesso i provvedimenti odierni.
Il comunicato del Comando provinciale della Guardia di Finanza:
«A seguito della segnalazione inoltrata dall'Amministrazione comunale di Trani alla locale Procura della Repubblica, la Compagnia Guardia di Finanza di Trani veniva delegata all'esecuzione di un'attività d'indagine sottesa ad acquisire elementi di riscontro in ordine ad ipotesi di assenteismo dai luoghi di lavoro perpetrata da dipendenti del Comune di Trani a danno di quell'ente.
Attività di indagine - prima fase
Veniva, quindi, predisposto l'inizio di un'attività di intelligence, la quale permetteva di individuare visivamente i dipendenti indicati nella nota informativa trasmessa dall'Amministrazione denunciante ed altri ancora, le vetture di cui gli stessi avevano la disponibilità e gli uffici dove prestavano il loro servizio.
La successiva fase di appostamento, operata da militari del reparto nei pressi del Palazzo di Città di Trani, consentiva di acclarare come un certo numero di dipendenti comunali fosse dedito ad allontanarsi dalla sede del proprio servizio per soddisfare esigenze di carattere personale.
Il tutto consentito, anche, con l'evidente collaborazione di altri loro colleghi compiacenti, che provvedevano alla timbratura del cartellino marcatempo in vece del diretto interessato. A seguito delle situazioni evidenziate si richiedeva all'Autorità giudiziaria l'autorizzazione all'esecuzione di riprese video presso i locali e nelle adiacenze del Palazzo di Città di Trani.
Attività di indagine - seconda fase
La seconda fase dell'indagine, condotta con l'ausilio di apparecchiature tecniche, anche al fine di individuare l'identità dei soggetti che favorivano comportamenti truffaldini nei confronti dell'Amministrazione Comunale di Trani, consentiva l'identificazione di 20 dipendenti assenteisti e di altri 18 soggetti i quali provvedevano alla timbratura dei cartellini per consentire loro di far risultare, in modo mendace, la presenza sul luogo di lavoro. Al fine di accertare le risultanze agli atti del Comune, nel mese di giugno dello scorso anno veniva eseguito un accesso presso la casa comunale al fine di acquisire: Le determinazione dirigenziali aventi per oggetto la liquidazione delle prestazioni di lavoro straordinario rese dal personale; Per ogni dipendente, copia dei cartellini marcatempo dei mesi oggetto degli accertamenti; Eventuali risultanze giustificative delle assenze.
Al termine delle indagini e fatti i riscontri tra quanto evidenziato nelle immagini e negli appostamenti con le risultanze agli atti del Comune di Trani, l'Autorità giudiziaria emetteva l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 38 dipendenti comunali interessati a vario titolo nel reato di truffa aggravata e continuata ai danni di una pubblica amministrazione.»
Le indagini avviate a seguito di una segnalazione inoltrata dall'Amministrazione comunale di Trani alla locale Procura della Repubblica e da quest'ultima delegate alle Fiamme Gialle tranesi, sono state finalizzate all'acquisizione di ogni possibile elemento di riscontro in ordine all'ipotesi di assenteismo dai luoghi di lavoro perpetrata dai dipendenti comunali.
Una volta individuati gli impiegati, le loro autovetture e gli uffici dove prestavano servizio, è iniziata da parte degli investigatori, una successiva fase di osservazione dei loro movimenti fuori del Palazzo di Città, anche con l'ausilio di riprese video, allorquando si allontanavano dalla sede di lavoro per soddisfare esigenze di carattere personale. Tale condotta risultava favorita altresì, dalla collaborazione di altri colleghi compiacenti, che provvedevano alla timbratura del cartellino marcatempo in loro vece.
L'attività d'indagine, condotta anche con l'ausilio di apparecchiature tecniche, nonché attraverso l'esame delle risultanze agli atti del Comune in merito alle determinazione dirigenziali aventi per oggetto la liquidazione delle prestazioni di lavoro straordinario rese dal personale indagato, l'acquisizione della copia dei cartellini marcatempo dei mesi oggetto degli accertamenti e delle eventuali risultanze giustificative delle assenze, permetteva alla fine di individuare 20 soggetti assenteisti ed altri 18 fiancheggiatori, nei confronti dei quali l'A.G. ha emesso i provvedimenti odierni.
Il comunicato del Comando provinciale della Guardia di Finanza:
«A seguito della segnalazione inoltrata dall'Amministrazione comunale di Trani alla locale Procura della Repubblica, la Compagnia Guardia di Finanza di Trani veniva delegata all'esecuzione di un'attività d'indagine sottesa ad acquisire elementi di riscontro in ordine ad ipotesi di assenteismo dai luoghi di lavoro perpetrata da dipendenti del Comune di Trani a danno di quell'ente.
Attività di indagine - prima fase
Veniva, quindi, predisposto l'inizio di un'attività di intelligence, la quale permetteva di individuare visivamente i dipendenti indicati nella nota informativa trasmessa dall'Amministrazione denunciante ed altri ancora, le vetture di cui gli stessi avevano la disponibilità e gli uffici dove prestavano il loro servizio.
La successiva fase di appostamento, operata da militari del reparto nei pressi del Palazzo di Città di Trani, consentiva di acclarare come un certo numero di dipendenti comunali fosse dedito ad allontanarsi dalla sede del proprio servizio per soddisfare esigenze di carattere personale.
Il tutto consentito, anche, con l'evidente collaborazione di altri loro colleghi compiacenti, che provvedevano alla timbratura del cartellino marcatempo in vece del diretto interessato. A seguito delle situazioni evidenziate si richiedeva all'Autorità giudiziaria l'autorizzazione all'esecuzione di riprese video presso i locali e nelle adiacenze del Palazzo di Città di Trani.
Attività di indagine - seconda fase
La seconda fase dell'indagine, condotta con l'ausilio di apparecchiature tecniche, anche al fine di individuare l'identità dei soggetti che favorivano comportamenti truffaldini nei confronti dell'Amministrazione Comunale di Trani, consentiva l'identificazione di 20 dipendenti assenteisti e di altri 18 soggetti i quali provvedevano alla timbratura dei cartellini per consentire loro di far risultare, in modo mendace, la presenza sul luogo di lavoro. Al fine di accertare le risultanze agli atti del Comune, nel mese di giugno dello scorso anno veniva eseguito un accesso presso la casa comunale al fine di acquisire: Le determinazione dirigenziali aventi per oggetto la liquidazione delle prestazioni di lavoro straordinario rese dal personale; Per ogni dipendente, copia dei cartellini marcatempo dei mesi oggetto degli accertamenti; Eventuali risultanze giustificative delle assenze.
Al termine delle indagini e fatti i riscontri tra quanto evidenziato nelle immagini e negli appostamenti con le risultanze agli atti del Comune di Trani, l'Autorità giudiziaria emetteva l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 38 dipendenti comunali interessati a vario titolo nel reato di truffa aggravata e continuata ai danni di una pubblica amministrazione.»