Dipendenti fannulloni, la categoria non ci sta

«La storia dei dipendenti del Comune di Trani la si può paragonare al romanzo "Il silenzio degli innocenti" di Harris. Infatti, questo Comune bersagliato da diversi serial killer, vedi i vari procedimenti giudiziari avviati nei confronti di Amministratori, Dirigenti e Impiegati, non fa altro che spingere la persona a pensare: "cosa succede se il tuo più grande nemico è la tua unica possibilità di salvezza?"
Ecco quindi che per poter sviare il giudizio della Comunità si vuole, grazie ad articoli pubblicati e pubblicizzati dai media e dal Web, colpire la categoria più debole della catena pubblica, cioè il personale comunale. Normalmente un buon padre di famiglia nel caso in cui i propri figli dovessero uscire dalla retta via, provvede nelle quattro mura di casa, a risolvere la problematica.

Al Comune di Trani si usa invece ricorrere alla magistratura, all'articolo sul giornale, all'intervista televisiva e internet. Nulla contro quanto era nelle intenzione dell'Assessore Visibelli, che è condivisibile…… al 200%, ma è altrettanto vero che dopo aver inviato la nota n. 46943 dell'11/11/2008, tramite i Dirigenti ha comunicato a tutto il personale che è vietato utilizzare giochi o siti internet non istituzionali, non era necessario divulgare e pubblicizzare ancora più negativamente il Comune di Trani, gli addetti ai lavori e la cittadinanza tutta sparando nel gruppo, ma bensì redarguire i Dirigenti tutti a tempo determinato e non, a vigilare sull'operato dei dipendenti comunali nessunoescluso!!
Definire la categoria dei dipendenti "Fannulloni, teppisti e scansafatiche" e chi ne ha più ne metta, non fa altro, secondo questa Organizzazione Sindacale, trasformare il romanzo innanzi citato in un altro con questo titolo: "L'urlo degli innoventi" almeno per quella parte di impiegati che comunque hanno dato e danno all'Amministrazione più di quello che dovrebbero. Tanto si doveva a tutela della dignità della categoria non protetta.»

Nunzio Carbonara
Delegato territoriale Confsal Fenal