Discarica, Comune diffidato per il mancato Piano di caratterizzazione

Nella Giunta regionale del 25 settembre è stato adottato un provvedimento che interessa la nostra città e, in particolare, il futuro della discarica in località Puro Vecchio, il cui titolo recita "Comune di Trani, discarica per rifiuti solidi urbani, Amiu spa". Ora, per evitare al solito professorone la fatica di salire in cattedra per dare voti a destra ed a manca ipotecando il futuro ma mistificando il passato, è bene precisare il percorso di questa delibera.

Già negli ultimi mesi del 2015, su mia proposta, la Regione aveva stanziato la somma di un milione e mezzo di euro per supportare i comuni nella progettazione e nella esecuzione del Piano di caratterizzazione, al fine di procedere, nel caso di evidente inquinamento e di rischio sanitario attuale, alla bonifica del territorio interessato. A più riprese, con periodicità assillante e con il coinvolgimento della autorità giudiziaria, il Comune è stato sollecitato, convocato, consigliato e supportato a fare proprie queste somme e ad avviare l'apertura del cantiere; per le note difficoltà amministrative, sino a luglio nulla era stato fatto.

Al solo fine di evitare probabili ritardi e/o la possibile interruzione di un provvedimento utile alla comunità tranese, al momento di cedere la delega dell'Assessorato all'Ambiente ho convocato le parti interessate e abbiamo diffidato i responsabili Amiu ed i vertici comunali ad adempiere nell'arco di novanta giorni agli obblighi prescritti dall'Ente regionale ed a sfruttare il finanziamento a propria disposizione; con estrema correttezza politica e personale l'assessore regionale pro tempore ha fatto suo il verbale di quella seduta e lo ha trasformato nella delibera di cui sopra.

Mi auguro che la consequenzialità dei fatti sia sufficiente a ridurre il disagio di quei politicanti populisti che ignorando, o fingendo di ignorare, dicono di doversi "sorbire" anche le cariche politiche ma sono sicuro che, finalmente, la Giunta comunale saprà dare il giusto seguito a questi sforzi che testimoniano l'attenzione che, da subito, ho dedicato alle questioni tranesi nel rispetto non solo delle competenze ma anche dei doveri e, soprattutto, dei diritti degli amministratori locali al solo fine della tutela della salute di tutti i cittadini tranesi.

Mimmo Santorsola,
consigliere regionale