Eventi e cultura
Dolce disfida: gara tra pasticciotto Obama e Passionata
Sarà il pubblico a votare il miglior dolce
Trani - sabato 14 giugno 2014
13.01
Pasta di mandorle o marzapane? Crema al cioccolato o crema di ricotta? Scegliere tra Passionata e Pasticciotto Obama non sarà cosa facile. Ci sarà una giuria, composta da tecnici e giornalisti, ma anche il pubblico potrà dire la propria. Una sfida all'ultimo assaggio, dunque, quella che andrà in scena quest'oggi, a partire dalle 19.30, in piazza Quercia. Si chiama "La Dolce Disfida" ed è l'evento con cui la Pro Loco Turenum Trani, di recente costituzione, si presenterà alla città. L'iniziativa è promossa in collaborazione con la Pro Loco di Bisceglie e l'Unpli (Unione delle Pro Loco Italiane) della Bat e s'inserisce nell'ambito di Puglia Tipica 2014, la fiera delle Pro Loco Unpli pugliesi, in programma il 28 e 29 giugno a Canosa di Puglia.
La Dolce Disfida metterà a confronto le creazioni originali di due pasticcerie pugliesi: la Passionata, nata a Troia da un'idea di Lucia Casoli e Nicola Mecca, che assomiglia a una cassata siciliana ed il Pasticciotto Obama che, invece, nasce da un'idea di Angelo Bisconti, che realizza una variante al cacao del famoso pasticciotto leccese. Dunque Monti Dauni contro Salento, in territorio neutro, a Trani, proprio dove si tenne il famoso certame cavalleresco che porta il nome di "Disfida di Barletta". A giudicare i due dolci sarà una giuria composta da tecnici del settore enogastronomico e giornalisti: ci saranno Giacomo Giancaspro, presidente dell'Associazione Cuochi Baresi, Nicola Fragasso, delegato provinciale della Federazione Pasticceri, Michele Delvecchio dell'Associazione Italiana Sommelier, Vincenzo Orfeo, presidente dell'Unpli Bat, Carlo Bosna, coordinatore delle redazioni di Pugliapromozione, Nico Aurora, direttore de "Il Giornale di Trani", e Francesca Rodolfo, giornalista di TgNorba24. Anche il pubblico potrà votare e alla fine della manifestazione sarà estratto a sorte il vincitore di un vassoio di dolci che prenderà il nome di "Dolce Italia", con chiaro riferimento alla nazionale di calcio, che qualche ora più tardi, alle 24, esordirà ai mondiali del Brasile.
L'evento avrà inizio alle ore 19.30 con l'apertura degli stand e l'avvio della degustazione. Con un piccolo contributo all'associazione sarà possibile degustare una Passionata, un Pasticciotto Obama e un bicchierino di Moscato di Trani. Previsti inoltre stand dedicati al Sospiro di Bisceglie e al Panvinesco, dolce della tradizione tranese, con vincotto, farina e spezie (risale al 1600). Alle 21 si entra nel vivo della sfida, con la presentazione, dal palco, dell'iniziativa, della giuria e, infine, dei due sfidanti, Lucia Casoli e Angelo Bisconti, che presenteranno le loro creazioni. Dopodiché sarà data ai giurati la possibilità di assaggiare i due dolci e di fare le opportune valutazioni. Nell'attesa del verdetto sarà presentata la Pro Loco Turenum di Trani e il programma di "Puglia Tipica 2014". Seguirà la premiazione. «Per il debutto della Pro Loco di Trani volevamo un'iniziativa originale, unica nel suo genere - sottolinea il presidente Angelo Avveniente - e crediamo che "La Dolce Disfida" lo sia. Il titolo dato all'evento richiama volutamente il famoso certame cavalleresco, noto come Disfida di Barletta,ma che si svolse in agro di Trani, in contrada S. Elia. Un pezzo di storia che la Pro Loco vuole recuperare, in linea con i propri obiettivi. Tra questi c'è, al primo posto, la promozione della nostra città e crediamo che l'evento organizzato per sabato prossimo possa rappresentare una bella operazione di marketing territoriale».
La Dolce Disfida metterà a confronto le creazioni originali di due pasticcerie pugliesi: la Passionata, nata a Troia da un'idea di Lucia Casoli e Nicola Mecca, che assomiglia a una cassata siciliana ed il Pasticciotto Obama che, invece, nasce da un'idea di Angelo Bisconti, che realizza una variante al cacao del famoso pasticciotto leccese. Dunque Monti Dauni contro Salento, in territorio neutro, a Trani, proprio dove si tenne il famoso certame cavalleresco che porta il nome di "Disfida di Barletta". A giudicare i due dolci sarà una giuria composta da tecnici del settore enogastronomico e giornalisti: ci saranno Giacomo Giancaspro, presidente dell'Associazione Cuochi Baresi, Nicola Fragasso, delegato provinciale della Federazione Pasticceri, Michele Delvecchio dell'Associazione Italiana Sommelier, Vincenzo Orfeo, presidente dell'Unpli Bat, Carlo Bosna, coordinatore delle redazioni di Pugliapromozione, Nico Aurora, direttore de "Il Giornale di Trani", e Francesca Rodolfo, giornalista di TgNorba24. Anche il pubblico potrà votare e alla fine della manifestazione sarà estratto a sorte il vincitore di un vassoio di dolci che prenderà il nome di "Dolce Italia", con chiaro riferimento alla nazionale di calcio, che qualche ora più tardi, alle 24, esordirà ai mondiali del Brasile.
L'evento avrà inizio alle ore 19.30 con l'apertura degli stand e l'avvio della degustazione. Con un piccolo contributo all'associazione sarà possibile degustare una Passionata, un Pasticciotto Obama e un bicchierino di Moscato di Trani. Previsti inoltre stand dedicati al Sospiro di Bisceglie e al Panvinesco, dolce della tradizione tranese, con vincotto, farina e spezie (risale al 1600). Alle 21 si entra nel vivo della sfida, con la presentazione, dal palco, dell'iniziativa, della giuria e, infine, dei due sfidanti, Lucia Casoli e Angelo Bisconti, che presenteranno le loro creazioni. Dopodiché sarà data ai giurati la possibilità di assaggiare i due dolci e di fare le opportune valutazioni. Nell'attesa del verdetto sarà presentata la Pro Loco Turenum di Trani e il programma di "Puglia Tipica 2014". Seguirà la premiazione. «Per il debutto della Pro Loco di Trani volevamo un'iniziativa originale, unica nel suo genere - sottolinea il presidente Angelo Avveniente - e crediamo che "La Dolce Disfida" lo sia. Il titolo dato all'evento richiama volutamente il famoso certame cavalleresco, noto come Disfida di Barletta,ma che si svolse in agro di Trani, in contrada S. Elia. Un pezzo di storia che la Pro Loco vuole recuperare, in linea con i propri obiettivi. Tra questi c'è, al primo posto, la promozione della nostra città e crediamo che l'evento organizzato per sabato prossimo possa rappresentare una bella operazione di marketing territoriale».